#genera_azioni, progetto fecondo
L'iniziativa di ampio respiro coinvolge fondazioni, comuni, parrocchie, associazioni ed enti privati. Ad oggi sono più di 500 i soggetti raggiunti e 104 le associazioni coinvolte con diversi laboratori messi in campo
Un'iniziativa di ampio respiro che coinvolge fondazioni, comuni, parrocchie, associazioni ed enti privati in un grande sforzo a favore delle condizioni di fragilità e vulnerabilità: è il Progetto #genera_azioni, giunto al secondo anno di attività con risultati particolarmente positivi. Il Progetto in questione nasce ponendosi tre parole-chiave da perseguire come obiettivi: prossimità, per dare risposta ai bisogni dei cittadini, innovazione, con la promozione di azioni efficaci tra i soggetti, ricomposizione, per rendere i destinatari non semplicemente utenti, ma anche e soprattutto portatori di risorse. Sono così nati piani integrati in materia di casa, lavoro, adolescenti e idee dei cittadini, sviluppati e approfonditi in un'ottica di servizio. Ad oggi sono più di 500 i soggetti raggiunti e 104 le associazioni coinvolte con diversi laboratori messi in campo. Nel corso del 2016 il Progetto #genera_azioni si è qualificato per l'apertura dei Punti di Comunità nei comuni del distretto Bassa Bresciana Orientale, diversificati nelle tematiche e seguiti nello specifico dai cosiddetti Facilitatori di Comunità.
Si tratta di spazi per la promozione di riflessione, mutuo aiuto e informazione, nei quali socializzare la fragilità e favorire l'incontro tra soggetti abitualmente “distanti” come nel caso di aziende e disoccupati. Ecco, allora, che a Montichiari si punta sulle associazioni di genitori, sugli strumenti informatici e sullo sport, mentre a Carpenedolo hanno respiro la mobilità europea, la violenza sulle donne e la riqualificazione architettonica. Calvisano vira verso la panificazione, la falegnameria e il disegno a carboncino ed ancora a Calcinato si privilegiano il recupero dei materiali, il benessere della persona e l'apprendimento informale. Infine, a Visano, Remedello e Acquafredda spazio a benessere degli anziani, bricolage creativo e gruppi di acquisto solidale. Per cercare di limitare le ricadute della crisi economica sul settore casa il Progetto ha previsto la costituzione di un fondo di garanzia a supporto di 80 famiglie in fragilità, cofinanziato da agenzie immobiliari e singoli proprietari; inoltre sono partite 20 esperienze di coabitazione fra proprietari e famiglie in condizioni di fragilità e 4 esperienze di condomini e custodi sociali per una durata di 6 mesi.
Analogamente per l'ambito lavoro si è avviato il Fondo esperienze che ha consentito 130 tra assunzioni e tirocini. Positivo si è rivelato anche il piano dedicato agli adolescenti con 150 ragazzi inseriti in progetti ed esperienze a favori di altri loro coetanei. Tra gli obiettivi del 2017 rientrano l'avvio di condomini sociali a Montichiari e Carpenedolo, le azioni in favore dell'occupabilità dei cittadini e l'ampliamento dei fondi di garanzia per la rinegoziazione dei canoni di affitto e per la coabitazione solidale. Saranno ulteriormente potenziate, infine, la comunicazione e l'informazione tramite il canale Facebook Progetto #genera_azioni e il sito internet del progetto.
