“Gender (d)istruzione”: nuove forme di indottrinamento in classe
Proseguono le tappe bresciane dell’avv. Gianfranco Amato per parlare della teoria del gender: lunedì 9 marzo presso il Teatro della Parrocchia di Sant’Afra alle 20.30; giovedì 12 marzo interviene a Carpenedolo alle 20.30 presso il Teatro parrocchiale; il 16 marzo alle 20.30 a Ospitaletto presso il Teatro Agorà e il 24 marzo alle 20.30 a Prevalle presso il cinema-teatro “Paolo VI”
Un volume per gli educatori e per i genitori, gli unici a poter rivendicare il diritto-dovere di educare i propri figli senza l’azione violenta e invasiva di ideologie mortifere quale quella del gender. Un diritto-dovere, quello dei genitori all’educazione, sottolineato anche da Papa Francesco: “Occorre sostenere il diritto dei genitori all’educazione dei propri figli e rifiutare ogni tipo di sperimentazione educativa su bambini e giovani, usati come cavie da laboratorio, in scuole che assomigliano sempre di più a campi di rieducazione e che ricordano gli orrori della manipolazione educativa già vissuta nelle grandi dittature genocide del secolo XX, oggi sostituite dalla dittatura del pensiero unico”.