Fiera regionale 68ª edizione
Dal 26 al 29 agosto Orzinuovi si prepara ad accogliere 150mila visitatori con oltre 250 stand e un ricco programma di iniziative
Agricoltura e zootecnia, artigianato e commercio; sono da sempre i cardini della Fiera regionale di Orzinuovi giunta alla sua 68ª edizione. La manifestazione, in calendario dal 26 al 29 agosto, offrirà quest’anno un programma rinnovato e particolarmente ricco di appuntamenti economici, culturali e sociali, e rilancerà la presenza degli animali della cascina: prima fra tutti la mitica frisona, e poi cavalli, asini, capre, conigli.
Convegni e degustazioni. Alla rappresentanza delle più importanti categorie agricole, artigianali e commerciali e alle eccellenze del territorio come il Parco dell’Oglio si affiancherà un’ampia convegnistica; spettacolo e folclore animeranno la Vecchia Fattoria, ricostruzione su carri dei vari ambienti della cascina per una “messa in scena” in abiti d’epoca della vita rurale negli anni Cinquanta; un’area specifica sarà dedicata alla cultura e alla coltura delle api e del miele. Non mancheranno le degustazioni per tutti i palati, dal miele, naturalmente, ai più apprezzati prodotti dell’agroalimentare con tantissime specialità enogastronomiche: formaggi, pasta, pizza, confetture e marmellate, olio, frutta e verdura, vini, birre artigianali, prodotti biologici a chilometro zero. Il pane, alimento essenziale, tra i più diffusi e consumati al mondo, sarà protagonista di una serie di incontri e dimostrazioni, e nel grande stand allestito dai panificatori di Confartigianato si potrà assistere al ciclo delle sue fasi di preparazione.
Tra memoria e novità. In omaggio al Motoclub orceano che organizzò la prima edizione nel 1948, sfileranno e saranno in mostra moto e auto storiche. Arte e incontri culturali non saranno un corollario, ma parte integrante e sostanziosa della kermesse. Una mostra sulla Vita dei campi tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento con dipinti provenienti da musei lombardi e collezioni private (che rimarrà aperta fino al 6 novembre) e un allestimento di abiti da sposa e foto di cerimonie nuziali, per ripercorrere storie di famiglia dagli anni Cinquanta a oggi registrandone pure i mutamenti di moda e costume, saranno ospitate nella storica Rocca, cuore della città.
Musica e fuochi. Serate danzanti, esibizioni di cori e bande, spettacoli e aperitivi teatrali con le compagnie locali e i fuochi d’artificio finali completano il carnet, arricchito anche da esibizioni sportive e di abilità, compreso un Torneo di morra con i campioni nazionali della vicina Barbariga.