False cooperative: una frode da 60 milioni
Due imprenditori bresciani agli arresti
Dal 2006 al 2011 i due avrebbero gestito undici cooperative di produzione e lavoro, risultate poi fittizie, legate ad un unico consorzio impegnato nella lavorazione delle carni e che contava 260 persone fra l’organico.
Attraverso le false cooperative i due hanno potuto emettere fatture per 34 milioni di euro relative a false prestazioni, altri 54 milioni sono stati destinati all’emissione di fatture a committenti, senza lasciare traccia nella contabilità.
La Procura di Brescia, nei confronti degli indagati, ha disposto il sequestro patrimoniale di quasi 44 milioni di euro.
REDAZIONE ONLINE
10 set 2015 00:00