È nato per noi!
Non si tratta di presepi tradizionali e non è semplice nemmeno scorgerli, collocati come sono nelle frazioni di Treviso Bresciano: Vico, Trebbio e Facchetti. Angioletti indicatori conducono i visitatori nei luoghi più imprevedibili, dove si possono ammirare le opere d’arte ispirate a quadri famosi della Natività. Nel periodo natalizio, il piccolo abitato di Treviso Bresciano diventa grande pinacoteca in cui è possibile trovare le più importanti rappresentazioni della Natività, dipinte dai più grandi artisti nel corso dei secoli passati. La riproduzione delle opere è frutto dell’impegno e del lavoro di mesi, dei ragazzi e dei giovani dell’oratorio e dell’associazione “La Combricola”.
Le immagini, a grandezza naturale, sono riproduzioni di opere di Raffaello, Tintoretto, Bassano e molti altri, disegnate su compensato, ritagliate, dipinte rispettando i colori originali e inserite in uno scenario appositamente creato. La novità degli ultimi anni è l’aggiunta di effetti sonori e visivi che portano a rendere “vivo” il quadro, coinvolgendo il visitatore nella contemplazione del Natale e suscitando emozioni e sentimenti che aiutano a comprendere quanto l’artista, attraverso la sua opera, intendeva trasmettere. Questo e altro ancora è la rassegna “È nato per Noi – Presepi di quadri famosi ispirati alla natività”, giunta alla sua 30ª edizione, che verrà inaugurata la notte di Natale e potrà essere ammirata fino al 6 gennaio. Numerosi saranno gli eventi a essa collegati, a partire dal concorso “Scopri i particolari”. Nella chiesa di Sant’Antonio, saranno aperte le mostre “Presepi tradizionali” e quella video fotografica per il 30° anniversario di “È nato per noi”. Ma non è tutto: i cittadini potranno rendersi protagonisti attraverso l’iniziativa “Costruisci il tuo presepio” (dopo averlo creato, sarà necessario fotografarlo e inviare l’immagine a trevisobresciano@gmail.com).
Inoltre, domenica 5 gennaio, il “Canto della Stella” farà tappa a Treviso Bresciano, allietando le vie del paese. Lunedì 6 gennaio, alle 15, in chiesa, è in programma la benedizione dei bambini e il bacio a Gesù bambino. Al termine della benedizione, sono in programma le premiazioni del concorso presepi presso Sant’Antonio. Grandi opere ci hanno lasciato i maestri del passato e altrettante, anche più semplici, ma sempre di cuore, ne ha e potrà ancora realizzarne la comunità di Treviso Bresciano. La loro contemplazione lascia sempre sbalordito chi sa apprezzare, ma certamente la ricomposizione è un esercizio che amplia gli orizzonti.
