Discarica Castella: progetto scongiurato?
Torna a farsi strada l’ipotesi di una futura realizzazione della discarica Castella, per rifiuti speciali non pericolosi
La speranza è quella di ottenere un no definitivo dal Pirellone, per una serie d’importanti motivazioni. Il progetto nuovamente presentato da Castella Srl appare sostanzialmente uguale al precedente (già bocciato); all’interno del documento sussistono due procedure nettamente contrastanti come l’escavazione in acqua e il riempimento dello stesso sito con materiali di rifiuto e vengono rispettate soltanto alcune delle indicazioni contenute nella delibera regionale n° 2461/2014 che stabilisce le nuove istanze per l’autorizzazione di impianti similari.
La nuova discarica verrebbe utilizzata per lo smaltimento di rifiuti che potrebbero essere eliminati tramite il Termoutilizzatore e, in prossimità della stessa si trova già un altro impianto per il trattamento dei rifiuti solidi urbani. Infine, la Castella verrebbe a sorgere in un’area di ricarica della falda idrica, particolarmente sensibile, che nel corso del tempo si è trasformata in una piccola oasi naturale, laddove il Comune di Brescia ha già avviato i procedimenti per la nascita del Parco delle Cave.
LAURA DI PALMA
15 set 2015 00:00