Dal 6 agosto è "Lonato in festival"
Quattro giorni ricchi di appuntamenti e di iniziative negli spazi suggestivi della rocca viscontea
La manifestazione, alla terza edizione, è già fra le più coinvolgenti rassegne di arte di strada e di circo italiane, anche grazie allo straordinario fascino della location che la ospita. Dalle 18 a mezzanotte, in un crescendo di musiche e performance per grandi e piccoli, un mondo di meraviglie prenderà vita in un castello da favola, con uno splendido colpo d’occhio sul lago di Garda.
In quattro giorni sono in programma un centinaio di eventi, in cui veri protagonisti saranno sempre gli spettatori, di qualsiasi età. L’evento ha il patrocinio, oltre che della Regione Lombardia, del Comune di Lonato del Garda, che contribuisce alla manifestazione per offrire a tutti i bambini e ragazzi lonatesi, fino ai 12 anni di età, l’entrata gratuita al festival per godere di questi straordinari incanti.
«Abbiamo voluto offrire questa opportunità ai residenti più giovani di Lonato – afferma l’assessore alla Cultura Nicola Bianchi – per consentire loro di prendere parte a spettacoli e laboratori senz’altro “fuori dal comune”. Si tratta di un festival di elevata qualità con artisti internazionali, riconosciuto anche a livello nazionale e i cui costi sono importanti. Il Comune di Lonato contribuisce perché l’arte di strada stimola la curiosità, l’aggregazione e in questo caso anche la conoscenza di diverse culture del mondo, nell’anno di Expo, motivo per cui invitiamo i concittadini più giovani ad andare a vederlo».
Decine e decine di artisti provenienti da vari angoli del globo, ognuno con il proprio spettacolo e la propria specialità, si esibiranno dal vivo, coinvolgendo gli ospiti e facendo loro sgranare gli occhi. Il tutto all’insegna dell’arte di strada, capace di stupire più della tv e del palcoscenico. In particolare, molte sono le iniziative in programma per i bambini e ragazzi. Non mancheranno, per esempio, i laboratori di giocoleria e di costruzione di giochi antichi, tenuti da Federico Braguinski e Marco Randellini, il truccabimbi e le danze popolari.
Ogni sera, tutti i bambini potranno provare a “giocolare” con le tre palline e con le clave, guidati dall’instancabile giocoliere Federico, in arte Fede Scoch del Circo Patuf, e chissà... magari scoprire un nuovo talento da sfoggiare in una prossima edizione del festival.
A precedere la festa danzante che si svolgerà nella serata del 7 agosto, il Gruppo Ricerca Danze Popolari di Verona, condurrà un’animazione di danze popolari riservata ai bambini. Semplici e divertenti danze di gruppo capaci di coinvolgere e divertire i più giovani presenti.
Il gruppo “Le Maggic” di Alessandro Arrighini intratterrà invece i piccoli ospiti con caricature e truccabimbi. Il maggico Arry infatti è clown, acrobata, mago, truccatore, twister di palloncini, organizzatore di eventi, intrattenitore, presentatore, showman, animatore... con anni di esperienza e di divertimento alle spalle. Momento gratificante e formativo il laboratorio del gioco antico di Marco Randellini: con lui, i bimbi potranno costruire il loro gioco basato sulla costruzione di alcuni esempi del passato, dotati di semplici meccanismi che mettono in movimento le parti mobili (come piccole leve, fili, ecc.) scegliendo tra: il pupazzo che balla, due galline e tre pagliacci, l’acrobata, il drago cinese e il cavallo marionetta.
Il programma completo e tutte le informazioni su “Lonato in Festival” sono disponibili sul sito www.lonatoinfestival.it. Il costo del biglietto d'ingresso è di 8 euro per gli adulti e di 2 per i bambini sino a 12 anni.
M.VENTURELLI
04 ago 2015 00:00