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Chiari
di REDAZIONE 24 nov 2022 07:50

Da Chiari allo spazio: il sogno di Anthea

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Tra i 17 nuovi astronauti che l’Agenzia Spaziale Europea ha presentato ieri a Parigi c'è anche la clarense Anthea Comellini, 30 anni

Sono 17 i nuovi astronauti che l’Agenzia Spaziale Europea ha presentato ieri a Parigi. Ci sono 8 donne e 9 uomini, selezionati fra oltre 22.500 candidati nei sui stati membri. Sono 5 gli astronauti di carriera, che entreranno subito nei percorsi di addestramento alle missioni spaziali, 11 gli astronauti di riserva, tra cui 2 italiani, e uno che sarà inserito in un programma specifico di inclusione. Una  delle due “riserve” è la clarense Anthea Comellini, 30 anni (la seconda da sinistra nella foto), che ha presentato la propria candidatura nel 2021 in risposta alle selezioni dell’Esa per cercare nuovi astronauti per le missioni verso la Stazione Spaziale Internazionale e oltre. Sin da giovanissima mostra un grande interesse per i voli e, in particolare, per quelli spaziali.Questa passione l’ha portata a concentrare tutti i suoi sforzi in un percorso di studi che le facesse intraprendere la strada dello spazio,  a partire dalla laurea magistrale in Ingegneria spaziale al Politecnico di Milano a cui ha aggiunto successivamente un Diploma di Ingegneria nell’ambito di un programma di doppia laurea con Isae-Supaero: l'École nationale supérieure de l’aéronautique et de l’espace presso la sede di Tolosa, in Francia.

Con questo ennesimo traguardo raggiunto, ottiene la possibilità di intraprendere una collaborazione con Thales Alenia Space a Cannes. In quest’occasione riesce a proseguire e quindi conseguire il dottorato con una tesi sulla navigazione autonoma nello spazio. Nello stesso anno, inoltre, ha trascorso 6 mesi in qualità di ricercatrice nel laboratorio di robotica mobile e sistemi autonomi al Politecnico di Montréal.

Le nuove reclute inizieranno la loro attività all’European Astronaut Centre di Colonia, in Germania. Saranno addestrate con i più alti standard e, dopo aver completato il primo ciclo di 12 mesi, saranno pronte per entrare nella prossima fase della preparazione alla Stazione Spaziale. Una volta assegnate a una missione, il loro addestramento si concentrerà su specifici obiettivi. Il gruppo di riserva, in cui con Anthea Comellini figura anche Andrea Patassa, 31enne di Spoleto, è composto da candidati che hanno superato ogni passaggio della selezione ma non hanno potuto essere reclutati nell’immediato. Riceveranno comunque contratto di consulenza e una assistenza base. E cominceranno l’addestramento se si presenterà un’opportunità di volo.

Per Anthea Comellini, la sensazione più forte “è un sentimento di gratitudine, perché comunque, le persone candidate per questa posizione erano 22.000 e molte di queste erano eccezionali. E quindi ci si sente anche fortunati perché è una occasione unica e sarà un onore per noi poter essere ambasciatori dell’Esa e sperare un giorno nel volo”. Esa ha inoltre selezionato un astronauta con disabilità fisica. Si chiama John McFall e farà parte del Parastronaut Feasibility Project, progetto che mira all’inclusione degli astronauti nel viaggio umano nello spazio. “Penso- ha dichiarato - che posso portare l’idea che la scienza è accessibile a tutti e che anche lo spazio è potenzialmente per tutti”.

REDAZIONE 24 nov 2022 07:50