Come Don Bosco accanto ai giovani
L’oratorio san Giovanni Bosco di Borgosatollo spegne quest’anno 70 candeline e si prepara a festeggiare con una serie di appuntamenti che pongono al centro della riflessione il modo che don Bosco aveva per stare in mezzo ai suoi giovani. Il primo ospite sarà don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano, che martedì 18 gennaio porterà la sua testimonianza a partire dal tema “Non esistono ragazzi cattivi, storie di resurrezione dal carcere minorile”. Domenica 6 febbraio, giornata nazionale della vita, saranno ospiti alle 15 in chiesa parrocchiale i genitori di Giulia Gabrieli, Antonio e Sara che racconteranno come “Essere genitori accanto alla propria figlia nel momento della prova”. Il 16 febbraio interverrà don Marco D’Agostino, sacerdote che ha seguito il giovane Gianluca Firetti durante gli ultimi mesi della sua vita, per testimoniare come “Accompagnare un giovane all’incontro con il Signore sulla strada della santità”.
Il 15 maggio, in occasione del mese mariano, Stefano e Valeria Uberti rifletteranno su come “Essere famiglia alla scuola di Maria Ausiliatrice e sull’esempio di mamma Margherita”. L’ultima serata sarà il 10 giugno con don Pierluigi Cameroni, postulatore delle cause dei santi dei salesiani, su “La spiritualità educativa di don Bosco”. Tutti gli incontri (ad eccezione di quello del 6/02) si svolgono all’oratorio in via S. Giovanni Bosco 91 alle 20.30. È previsto anche un incontro per i soli sacerdoti l’11 maggio alle 9.30 con don Erino Leoni, salesiano, sul tema “Guidare i giovani nel cammino spirituale e nella confessione sullo stile di don Bosco”. Informazioni sul sito www.parrocchiaborgosatollo.it.
