Coccole in oncologia, la festa della donna in Poliambulanza
Anche un ambiente normalmente abitato dalla sofferenza è possibile vivere momenti di serenità
Non è certo la prima iniziativa di questo genere promossa da Fondazione Poliambulanza, realtà di riferimento a livello bresciano e nazionale, che fa del benessere del paziente la propria missione quotidiana.
Questo comporta la presa in carico e la gestione del paziente a 360 gradi, con prestazioni cliniche di livello eccellente, cui si accompagna una imprescindibile attenzione alla condizione psicologica del paziente, altrettanto fondamentale per un percorso di cura efficace.
Nella giornata dedicata alla donna Poliambulanza ha voluto dare spazio a momenti di benessere e armonia, perché oltre al lavoro diagnostico e terapeutico in Poliambulanza viene garantito a ogni donna e uomo in terapia oncologica, in quanto persona prima ancora che malato, il diritto di mantenere per quanto possibile il proprio stile e qualità di vita, a livello personale, familiare e sociale.
In collaborazione con Esa, Educazione alla salute attiva, sono arrivate in reparto truccatrici e visagiste professioniste che si sono prese cura dell’aspetto delle pazienti e di chi quotidianamente si occupa di loro.
A seguire è stato allestito un momento conviviale con un piccolo buffet interamente realizzato da un gruppo di volontari del Reparto di Oncologia di Fondazione Poliambulanza.
E naturalmente non è mancato il tradizionale omaggio floreale a tutte le degenti ospiti in Oncologia, per celebrare il loro essere donne anche nei momenti più difficili, con grande forza, coraggio e dignità.
Ma quella pensata in occasione della festa della donna non è stata l’unica iniziativa messa in campo da Fondazione Poliambulanza per mantenere vivo l'amore per se stessi, favorire la fiducia nei confronti del futuro e migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici.
Il 2 marzo, infatti, il reparto di Oncologia è stato nuovamente teatro di un concerto musicale nell’ambito del progetto “Note per l’Oncologia”. A proporre una toccante esibizione è stato in questa occasione il musicista e compositore Cesare Picco.
Nato nel 2011, il progetto fa dell’intrattenimento musicale uno strumento privilegiato per la gestione delle emozioni, ansie e paure proprie del paziente oncologico, aiutando così a migliorare l’accettazione e sopportazione della malattia e delle cure ad essa associate. Nel corso di questi anni, artisti più o meno famosi si sono succeduti donando la loro arte con il preciso intento di contribuire al benessere dei pazienti. In questo contesto, da segnalare la preziosa collaborazione con il nostro Conservatorio “Luca Marenzio” che ha permesso di poter proporre eventi musicali nelle mattinate durante le sedute di terapia.
“Note per l’Oncologia” non è infatti un nome casuale: da un lato la musica, dall’altro “note” anche diverse, sensazioni e pensieri che i degenti ed i loro parenti del Reparto di Oncologia di Fondazione Poliambulanza possono annotare in spazi appositi messi a loro disposizione.
REDAZIONE ONLINE
08 mar 2016 00:00