"Che impresa ragazzi!": Ubi Banco e Istituto Capirola vincenti
La classe 2a dell’Istituto V.Capirola di Leno, con il supporto di Ubi Banco di Brescia, ha vinto a Roma il titolo di miglior progetto imprenditoriale alla finale nazionale del concorso “Che Impresa Ragazzi”
La vittoria è andata alla classe 2 A dell’Itcg V. Capirola di Leno con il progetto “Freccia verde (coltiviamo il futuro) nato dalla convinzione che siano necessari nuovi processi di recupero degli spazi urbani, che consentano di migliorare la sostenibilità a livello ambientale e relazionale, valorizzando un’agricoltura biologica, biodinamica o semplicemente naturale. Questa business idea, da realizzare nel comune di Bagnolo Mella, consiste nella costruzione di una serra biologica fotovoltaica con esterno a verde e di un moderno punto vendita in un’area bonificata ed ex industriale, ora alquanto fatiscente. Nella serra biodinamica, gestita secondo i dettami dell’agricoltura naturale, avverranno produzioni a kilometro zero per il consumatore: dalla terra allo shopper. Nel rispetto della fertilità della terra sarà evitato l’impiego esagerato di liquami e di acqua, che portano al consumo della terra, che invece va conservata. I ragazzi del Capirola, con il supporto dei tutor del Banco di Brescia, hanno sviluppato un progetto socialmente utile per il territorio e realmente sostenibile anche dal punto di vista economico, un aspetto particolarmente significativo poiché consente agli studenti di apprendere le logiche del credito e della sua erogazione, essenziali per costruire un progetto d’impresa sostenibile e, quindi, valutabile da un istituto di credito.
“Il nostro Istituto rinnova il proprio contributo alla formazione delle giovani generazioni, dichiara Roberto Tonizzo, Direttore Generale Banco di Brescia. Abbiamo sviluppato una forte intesa con Feduf per contribuire a divulgare nelle scuole del territorio iniziative di formazione sui temi dell’economia, della finanza e del risparmio”.
REDAZIONE ONLINE
19 ott 2015 00:00