Un centro per ascoltare i genitori
Da febbraio, nell'ospedale di Manerbio, è attivo il centro di ascolto Pedagogico proposto dai Lions Bassa Bresciana Onlus di Verolanuova. Presso la Pediatria, per due ore ogni quindici giorni, della dott.ssa Vanessa Ferrari - specialista in Psicopedagogia – è presente per ascoltare e supportare i genitori nel loro delicato ruolo e offrire un supporto psico-educativo
Dal mese di febbraio nell'ospedale di Manerbio è attivo il centro di ascolto Pedagogico proposto dai Lions Bassa Bresciana Onlus di Verolanuova. Presso la Pediatria, per due ore ogni quindici giorni, della dott.ssa Vanessa Ferrari - specialista in Psicopedagogia – è presente con l’obiettivo di ascoltare e supportare i genitori nel loro delicato ruolo e offrire un supporto psico-educativo.
Il progetto permette di offrire alle famiglie l’opportunità di effettuare uno o due colloqui, totalmente gratuiti, con una Psicopedagogista per un primo sostegno e supporto nell’affrontare comportamenti border-line di bambini e ragazzi complessi e problematici. Ma non solo, la presenza di una specialista con un’esperienza pluridecennale nelle questioni psico-educative e scolastiche, garantisce risposte qualificate a quesiti di ordine educativo che le famiglie hanno necessità di porre, come ad esempio sull’approccio verso il nascituro o indicazioni teorico-pratiche di tipo educativo.
“Davanti a situazioni socio-culturali sempre più complesse ed articolate – dichiara la Dott.ssa Giovanna Sassi Responsabile dell’Unità Operativa di Pediatria – ci troviamo di frequente a dare risposte a richieste di aiuto e assistenza per bisogni che vanno oltre l’ambito strettamente medico-clinico. Grazie alla presenza di una specialista possiamo offrire un supporto nella gestione del rapporto genitori/figli e tutelare l’ambito pedagogico-psicologico.” I genitori possono effettuare il colloquio con la psicopedagogista previo contatto con gli operatori della Pediatria che segnalano direttamente alla professionista i nominativi delle famiglie interessate. Gli incontri sono utili ad inquadrare le difficoltà o fragilità che le famiglie si trovano ad affrontare nella quotidianità.