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Roncadelle
di VITTORIO BERTONI 22 gen 2015 00:00

“Brescia-Roncadelle shopping” al via

Roncadelle ha la nomea di “paese dei centri commerciali” per la densità degli insediamenti già esistenti. Ma quello in costruzione per conto di Inter Ikea center group li supera tutti: 100 milioni di euro per 55mila mq

Pronti. Via. Dopo qualche periodo di incertezza, dovuto all’espletamento delle cause e dei ricorsi intentati in tribunale dai vicini competitor, sono partiti di gran lena i lavori per la realizzazione di un nuovo, l’ennesimo, centro commerciale. Siamo di fronte all’Ikea all’ingresso di Roncadelle, che ha la nomea di “paese dei centri commerciali” per la densità degli insediamenti già esistenti. Ma quello in costruzione per conto di Inter Ikea center group li supera tutti: 100 milioni di euro per 55mila mq (85mila in totale se si considera l’esistente negozio che sarà integrato con un accesso diretto tramite una galleria), per un edificio disposto su due piani, capace di ospitare 170 attività, tra le quali anche un ipermercato per l’alimentare e un’area parcheggi da 4.500 posti. “Un centro – si legge nella scheda progetto del sito istituzionale Ikea – in grado di soddisfare i bisogni specifici dei dettaglianti e della clientela e capace di stimolare le visite a vantaggio dei nostri partner commerciali”. E con un occhio di riguardo, secondo la tradizione del Gruppo, alle famiglie.

“Il ‘Brescia-Roncadelle shopping’, la cui apertura è prevista per l’inizio del prossimo anno, sarà caratterizzato da un’architettura accattivante e coinvolgente. Durante l’intero processo di sviluppo, cogliamo ogni opportunità di creare strutture per le famiglie: aree di intrattenimento, ristoranti e attività dedicate ai bambini aumentano la capacità attrattiva dei nostri centri. Non lasciamo nulla di intentato per realizzare edifici più sicuri, più confortevoli e più semplici da visitare. Oltre al negozio Ikea, il ‘tenant mix’ include un ipermercato e un’ampia offerta di prodotti e servizi su misura per le famiglie moderne: casa, elettronica, sport, fashion, salute e bellezza, cui si aggiunge uno spazio leisure che ospita la food court e il Family entertainment centre”.

In paese, più volte e da più parti, si sono levate voci preoccupate, che con il passare del tempo sono diventate più rassegnate. Voci che paventano negative ripercussioni sulla comunità legate all’aumento di traffico e di inquinamento e all’ulteriore perdita di competitività da parte dei negozi di vicinato. Ma in Comune prevale l’ottimismo e si sottolineano i benefici per il paese: si recupera una vasta area occupata un tempo dalla discarica ex Atb e dalla Ferrometalli Safem e quindi compromessa dal punto di vista ambientale, si rimpolpano le casse pubbliche a favore di altre opere perché il Gruppo Ikea verserà 800mila euro una tantum e 200mila per ogni anno di vita del centro e si crea occupazione dal momento che a regime la nuova struttura darà lavoro a circa 800 persone che, secondo un accordo sottoscritto con i gestori, dovranno essere in prevalenza residenti in paese.
VITTORIO BERTONI 22 gen 2015 00:00