Bonsignori: una scuola per tutti
All’Istituto Bonsignori di via Cappellazzi a Remedello, l’educazione è da sempre una missione che trae esempio dall’impegno al quale padre Piamarta dedicò tutta la sua vita: assicurare un ambiente pedagogico ottimale capace di preparare i giovani alla vita, in maniera onesta e consapevole. L’Istituto conta una scuola secondaria di primo grado e un liceo scientifico a due indirizzi: Stem (Science, technology, engineering, mathematics) improntato sulla programmazione informatica, robotica e un potenziamento al quarto anno, all’indirizzo biomedico e biotecnologie; l’indirizzo sportivo, invece, per il rinforzo di competenze in ambito fisico, scientifico, progetti di discipline sportive ed è volto all’acquisizione di patentini e certificazioni.
Al Bonsignori la didattica tradizionale viene integrata dalle attività di pratica svolte nei laboratori (scienze e fisica, multimediale, linguistico e robotica) ed è ampliata grazie al supporto di dispositivi digitali innovativi per rendere la lezione più dinamica e partecipativa. Obiettivo della scuola è aiutare ciascun alunno a trasformare le proprie capacità in competenze, mettendo a disposizione tutti gli strumenti necessari, per questa ragione, ogni studente è dotato di Ipad e sono sempre accessibili gli impianti sportivi. Anche il servizio doposcuola consente ai ragazzi di usufruire degli ambienti scolastici dopo le lezioni e ogni giorno è attivo il servizio mensa con cucina interna. “Accanto all’opera educativa, l’Istituto propone l’accompagnamento cattolico perché da sempre la scuola piamartina offre un’educazione integrale – ha spiegato padre Domenico Fidanza, direttore del Bonsignori –. È indispensabile alimentare la propria fede per sviluppare una personalità armonica, favorire la capacità individuale di porsi delle domande ed essere abbracciato dalla luce e verità che guidano l’esistenza di ognuno.
Fede, cultura, creatività e innovazione. Questo il motto di una piccola realtà educativa alla continua ricerca di nuove proposte. “Numerose le attività extracurricolari – ha sottolineato Angelo Bagossi, dirigente scolastico e coordinatore delle attività didattiche –, siamo particolarmente orgogliosi del nostro Bpark, una zona green in cui gli studenti possono coltivare l’orto, prendersi cura degli animali che vi abitano ma anche studiare da vicino il mondo dell’apicoltura”. Per conoscere l’ampia offerta formativa, i prossimi open day: lunedì 28 novembre alle 18 (scuola media), lunedì 5 dicembre alle 20 (liceo) e sabato 14 gennaio alle 15 per entrambe. “Essere educatore è un lavoro artigianale – ha concluso padre Domenico – è un’arte che richiede cura, attenzione ai bisogni dei giovani di ogni generazione e porta con sé nuove sfide e stimoli a cui bisogna saper rispondere senza esitazione”.