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Brescia
di REDAZIONE ONLINE 21 apr 2016 00:00

"Biblioteca chiama terra", Fondazione Cogeme per la Giornata del 22 aprile

In occasione dell’Earth Day presentato un progetto che vede la collaborazione dei Sistemi bibliotecari dell'Ovest e del Sud Ovest bresciano

Il 22 aprile si celebra in tutto il mondo L’Earth Day (Giornata della Terra) la più grande manifestazione ambientale del pianeta, l’unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia. La Giornata della Terra, momento fortemente voluto dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promosso ancor prima dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo.

Fondazione Cogeme Onlus ha aderito alla Giornata della terra promuovendo un percorso informativo dal titolo “Biblioteca chiama terra!” in collaborazione con i due sistemi bibliotecari bresciani (Ovest e Sud Ovest) che riuniscono la quasi totalità dei Comuni a cui la stessa Fondazione fa riferimento fornendo servizi di consulenza, coordinamento e promozione territoriale su più livelli. “Si tratta, in breve, di lanciare degli input a Comuni e biblioteche perché organizzino manifestazioni, incontri, letture o iniziative di promozione in linea con le finalità della nostra Fondazione, soprattutto se riferite allo sviluppo di progettualità circolari, tema strategico che Fondazione Cogeme attuerà da qua ai prossimi tre anni”.
Così Daniela Mena, consigliera di Fondazione Cogeme Onlus con delega ai progetti bibliotecari e culturali circa la bontà delle collaborazioni intraprese con i due sistemi bibliotecari, che presentando in Palazzo Broletto a Brescia il progetto, ha anche ricordato la creazione di una campagna pubblicitaria ad hoc, invitata a tutte le biblioteche comunali (sono 41 i Comuni afferenti alle due reti) con l’obiettivo di offrire spunti di riflessione e azioni concrete che vadano oltre la data simbolica del 22 aprile.

È infatti da circa un anno che sono stati siglati due protocolli d'intesa (con i rispettivi Presidenti delle Consulte dei Sindaci che governano i Sistemi Ovest Bresciano e Sud Ovest Bresciano, Palazzolo sull’Oglio e Chiari) con in cantiere alcune iniziative interessanti tra cui la creazione di una Biblioteca di “cultura ambientale" innovativa sia per il metodo di costituzione sia per le sinergie che sta mettendo in campo. “Il progetto Biblioteca chiama terra per noi è anche l’occasione di ribadire l’importanza del servizio bibliotecario e di come esso sia ormai punto di riferimento imprescindibile anche in un’ottica di partnership territoriali innovative” ha affermato la presidente del sistema Chiari Ovest, Camilla Gritti.

Sulla stessa linea anche Gianmarco Cossandi, Presidente del sistema Oglio Ovest, che ha ricordato un primo risultato tangibile del progetto ovvero “la creazione di scaffali digitali presenti sui siti istituzionali che forniscono occasione di approfondimento e arricchimento del fondo documentario della nostra rete in aggiunta alle eventuali (ed auspicate) iniziative che daranno visibilità e attenzione ai temi del rispetto verso l’ambiente che diventa in primis rispetto verso noi stessi”.

Un patrimonio “morale” certificato dalla collaborazione a stretto giro con la RBB e al quale Marina Menni referente provinciale della RBB ha riconosciuto l’integrazione perfetta con le nuove linee programmatiche inserite nel documento di vision generale steso e condiviso dalla rete chiamato Bi.2020 (approvato da tutti i Presidenti delle Consulte dei Sindaci dei Sistemi bibliotecari): “esso prefigura le biblioteche come snodi essenziali della diffusione dell’informazione e della cultura in senso ampio e, come in questo caso, l’obiettivo comune è quello di creare nuove opportunità di partecipazione alla vita sociale e contribuire allo sviluppo sostenibile delle comunità, anche in chiave digitale”.
REDAZIONE ONLINE 21 apr 2016 00:00