Bagnolo Soccorso, legame comunitario
Questi giorni di emergenza sanitaria stanno “costruendo” un legame davvero eccezionale tra i volontari di Bagnolo Soccorso e la comunità locale
Questi giorni di emergenza sanitaria stanno “costruendo” un legame davvero eccezionale tra i volontari di Bagnolo Soccorso e la comunità locale. Proprio in un periodo nel quale si è costretti all’isolamento forzato e mancano i rapporti diretti con le persone sta prendendo forma una vicinanza per certi versi difficile da descrivere, fatta di gesti concreti che raccontano la grande condivisione che si è venuta a creare. Sono gli stessi volontari di Bagnolo Soccorso, attualmente in servizio con una ventina di unità (sulle quaranta abituali), a raccontare con gratitudine il bellissimo rapporto con i bagnolesi: “Dobbiamo dire il nostro grazie al grande cuore della gente di Bagnolo. Ci stanno dimostrando la loro solidarietà e la loro vicinanza in maniera splendida. Basta vedere tutto quello che ci hanno portato nella nostra sede, maschere, tute e materiale di vario genere che ci viene prezioso nei nostri interventi. Non dimentichiamo, però, tutto il cibo (dalle torte a mille altri prodotti sino alle bevande) che le famiglie, ma anche diverse attività ci stanno offrendo. Sono attestati di stima e di affetto che ci riempiono il cuore e ci trasmettono ancora più forza per il nostro lavoro, così come capita per le donazioni che in questo frangente stanno sostenendo associazioni come la nostra. In caso del genere anche l’offerta di 50 euro va ben al di là del loro stretto valore economico”. Una vicinanza ed una gratitudine che la comunità bagnolese contraccambia nel modo più ampio come conferma il sindaco Cristina Almici a nome di tutta la popolazione: “In questo momento Bagnolo Soccorso sta svolgendo un ruolo indispensabile. Sono anche loro ridotti nei numeri, ma non solo continuano a portare avanti la loro attività, ma hanno aumentato gli orari di copertura. Svolgono servizi importantissimi e per orari sempre più estesi, da quello del 118 a tutti i trasporti che si rendono necessari per i malati, da quelli per le dimissioni a quelli per il ricovero, senza dimenticare tutto il lavoro che prosegue per visite e patologie croniche. I bagnolesi hanno capito tutto questo e stanno facendo sentire la loro gratitudine verso volontari che sono sempre a disposizione. E’ bello vedere che ci sono famiglie e attività che nelle ore dei pasti si preoccupano di portare del cibo ai volontari…”.
Il tutto per una collaborazione che si sta facendo sempre più solida ed efficace: “Prima eravamo attivi solo la sera – raccontano i volontari di Bagnolo Soccorso – adesso abbiamo aumentato i turni e si può dire che siamo sempre presenti. Siamo in attività anche nelle ore diurne e svolgiamo servizi di emergenza e urgenza, oltre ai consueti trasporti che proseguono rispetto a prima dell’epidemia. Anche a noi non sono mancati problemi e siamo in attesa che arrivino i tamponi per i necessari controlli. Tutto questo, però, non ci impedisce di proseguire la nostra attività nel miglior modo possibile. C’è una grande vicinanza con la gente, ma anche una stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Oltre tutto ci troviamo nella nostra nuova sede di via Nenni che è stata inaugurata solo lo scorso 19 gennaio e possiamo dire che in questi momenti avere a disposizione locali così ampi costituisce una risorsa davvero preziosa. La nuova sede è stata un sogno che abbiamo cullato a lungo e verrebbe da dire che siamo riusciti a realizzarlo insieme al Comune proprio in tempo…”. Nel corso delle loro interminabili giornate i volontari di Bagnolo Soccorso ricevono diverse chiamate ed entrano in contatto con molte famiglie ed altrettante vicende: “Anche se il servizio e quello che dobbiamo fare durante i vari interventi rimangono al primo posto è facile farsi coinvolgere dai fatti nei quali ci imbattiamo. In questo senso siamo davvero contenti quando veniamo chiamati per trasportare a casa un malato che ha appena superato la fase critica e può essere dimesso, così come ci preoccupiamo insieme ai famigliari quando c’è qualcuno che necessità di ricovero per far fronte ai suoi malanni”. Una condivisione che è stata pienamente recepita pure da tutta la comunità: “In giornate difficili come quelle che stiamo affrontando dall’inizio dell’emergenza sanitaria – è la conclusione del sindaco Cristina Almici – stiamo capendo sempre di più che ciascuno deve fare la sua parte e che solo offrendo ognuno il suo contributo potremo uscire da una situazione tanto delicata. In questo senso i bagnolesi hanno capito che i volontari di Bagnolo Soccorso sono al loro fianco e tutti noi sappiamo che per quello che dobbiamo fare in questo periodo si può sempre contare su di loro”.