Bagnolo: progetto di educazione alla legalità
Nell'ambito del progetto denominato “Educazione alla legalità”, promosso dalla Polizia locale e indirizzato agli studenti delle scuole di primo grado di Bagnolo Mella, su invito del ROC Commissario Capo Nicola Caraffini, alcuni volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, hanno partecipato ad un incontro con le classi quinte durante il quale si è parlato di Protezione Civile.
I giovani studenti raccolti nella Sala Filanda di Palazzo Bertazzoli hanno potuto scoprire cosa fa la Protezione Civile, quando e come è nata, come opera sul territorio nazionale, ma soprattutto su quello bagnolese. Lo scopo dell'incontro era quello di trasmettere anche ai più piccoli il “pensiero di protezione civile”, quel senso etico di altruismo e solidarietà verso chi si trova in difficoltà, quell'attitudine a riconoscere e conoscere il “Rischio”, favorendo l'acquisizione di comportamenti sicuri e di quel minimo bagaglio di conoscenze per reagire nel modo più corretto in situazioni di emergenza.
Nonostante l'argomento molto serio trattato, i ragazzi sono stati attenti e partecipativi. L'entusiasmo dei volontari è riuscito a “contagiare” anche i più timidi, tanto che alla fine dell'incontro alla domanda “Chi è la protezione civile?” tutti in coro hanno urlato: “SIAMO NOI!”.
Il Commissario Capo Nicola Caraffini ha chiuso la positiva esperienza con un ringraziamento: “Per l'opportunità che ci è stata data di svolgere una delle più importanti funzioni in capo alla Protezione Civile, ovvero quella dell'informazione in tempo di pace, va il nostro grazie all'Istituto Comprensivo di Bagnolo Mella, all'Amministrazione Comunale, alla Polizia locale, ma soprattutto a tutti i ragazzi delle classi quinte che hanno saputo accogliere senza pregiudizi il nostro pensiero di protezione civile”.