Bagnolo, iniziato restauro dell'altare
Negli anni scorsi la Basilica Minore di Bagnolo Mella è stata a lungo al centro dell’attenzione per un imponente intervento di restauro che ha riportato la bellissima chiesa dedicata alla Visitazione della Madonna a Santa Elisabetta al suo massimo splendore.
Un lavoro lungo e impegnativo, sia dal punto di vista tecnico (eseguito con maestria dallo staff guidato dal restauratore bresciano Leonardo Gatti) che da quello economico (reso possibile solo grazie al contributo di numerosi donatori), che ha restituito luce e colore a tutto il corpo dell’edificio sacro. Una vera e propria “rinascita” che ha coinvolto il coro, la navata e il pronao sino a giungere agli altari e alle cappelle laterali. A questo punto, proprio per completare a dovere un’opera tanto importante, iniziata con il parroco mons. Severino Chiari (che l’ha fortemente voluta) e che ora il suo successore, mons. Faustino Pari, punta a completare nel migliore dei modi, la Parrocchia della Visitazione ha deciso di riprendere il restauro degli altari lignei, iniziato nel 2018 partendo da quello delle Reliquie, sponsorizzato dall’Amministrazione Comunale di Bagnolo che, per una singolare prerogativa locale, è la sua specifica proprietaria.
Nei giorni scorsi ha preso così il via il restauro dello splendido altare intitolato a San Michele Arcangelo, caratterizzato da immagini molto forti, che lo hanno reso davvero unico nel suo genere, tanto che i bagnolesi, da tempo immemorabile, lo hanno ribattezzato “l’altare del Diavolo”, prendendo spunto dalla suggestiva statua che lo raffigura ai piedi del Santo. Il compito di riportare questo secondo altare ligneo, come poi, in seguito, gli altri sei, è stato affidato ancora alla competenza e alla professionalità dello staff di Leonardo Gatti: “L’altare, intagliato in maniera raffinata, si presenta in condizioni assai precarie, sia per quanto concerne la struttura lignea sia per i danni alla doratura in oro zecchino, in buona parte abrasa e danneggiata - è la sintesi dell’apprezzato restauratore bresciano - Il nostro obiettivo è quello di ripulire le superfici lignee e di restituire all’intera opera i colori, la lucentezza delle dorature e tutte le caratteristiche originali. Si tratta senza dubbio di un intento tutt’altro che agevole da realizzare, ma per riuscirci nel migliore dei modi possiamo utilizzare tutte le tecniche più innovative ed efficaci in questo momento, certi, così, di poter raggiungere il risultato desiderato, e questo non solo per l’altare di San Michele, ma anche per tutti gli altri altari lignei che completano la basilica minore di Bagnolo. Si tratta in totale di dodici altari, quattro dei quali in marmo e otto lignei. Adesso l’auspicio è che questa nuova ripartenza sia destinata, fondi permettendo, a completare a regola d’arte pure il restauro di tutti gli altri altari che sono contenuti in un edificio davvero splendido come la maestosa Parrocchiale bagnolese”.
Il tutto per un nuovo, importante intervento che, dall’inizio alla conclusione, verrà seguito, passo dopo passo, dalla Soprintendenza (e in particolare dalla dottoressa Aura Sala) e che, proprio come è accaduto per l’imponente corpo della chiesa, richiederà un autentico “gioco di squadra” per riuscire a far fronte al ragguardevole costo (si ipotizza una cifra che si dovrebbe aggirare intorno ai 25.000 euro per ogni altare ) richiesto da questo ulteriore intervento che mira a riportare definitivamente al suo splendore originario la Basilica bagnolese. Come è già successo in precedenza, infatti, per coprire gli ingenti costi di questa nuova opera d’arte, sarà necessario dare vita ad una raccolta di contributi che potrà trasformare in una bella realtà il desiderio di collocare anche la classica “ciliegina sulla torta” di questo meraviglio edificio che, al tempo stesso, rappresenta un fiore all’occhiello, un punto di riferimento e un simbolo nel quale riconoscersi per tutti i bagnolesi. Un senso di appartenenza e un motivo d’orgoglio che certamente daranno vita ad una nuova “gara di solidarietà” e completeranno anche il recupero di tutti gli altari lignei della Basilica Minore di Bagnolo Mella a… regola d’arte.