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Verolanuova
di REDAZIONE 25 giu 2018 12:03

Abitare la pace

Gli alunni dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia Fondazione Boschetti sono stati premiati dal Comune di Brescia per aver aderito al progetto "Cantiere Internazionale per il Bene e la Pace dell'Umanità". Ecco la lettera delle maestre

"Costruire PACE POSITIVA. Percorsi a scuola per ABITARE LA PACE". Un titolo impegnativo ma che ha subito incuriosito noi maestre che abbiamo, così, deciso di cogliere questa sfida e di partecipare al bando di concorso dedicato alle scuole bresciane di ogni ordine e grado, nell’ambito del progetto "Cantiere Internazionale per il Bene e la Pace dell’Umanità”, promosso dal Comune di Brescia, in collaborazione con Amministrazione Provinciale, Università, Diocesi, Fondazioni, Associazioni, Enti territoriali e con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia. I bambini che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia Fondazione Boschetti – Lachini – Bellegrandi sono stati “portati al tavolo” e sono stati coinvolti in questo progetto dal tema rilevante anche per lo sviluppo delle loro capacità relazionali.

 I bambini, suddivisi in gruppi di lavoro eterogenei, dopo aver ascoltato alcuni episodi tratti dalla vita di San Francesco e legati al concetto di pace positiva, sono stati invitati a interpretare graficamente questo concetto.

La raccolta delle idee di tutti, trasferite in tavole grafiche, ha permesso di rappresentare significativamente il concetto di abitare la pace come modello espressivo di vita quotidiana.

Abbiamo dato così vita a un libro, dal titolo: “LA PACE SI FA COSÌ, in famiglia, a scuola, nel mondo” in cui alcune delle frasi celebri di San Francesco sono diventate titoli delle rappresentazioni che ogni gruppo di bambini ha illustrato in forma autonoma. Nonostante la tenera età dei bambini, il progetto, e quanto realizzato da loro, ha saputo coinvolgere le famiglie e tutti noi adulti, dando avvio a riflessioni sul concetto di comunità migliore, che trova una delle sue migliori espressioni nella scuola dell’infanzia dove regnano serenità e disciplina, dove le amicizie sono vere e ricercate, dove il rapporto tra bambini e adulti non è viziato da permissivismi, ma la maestra è la persona da ascoltare ed è il luogo dove… “si sta bene!“.

Se da adulti potessimo ricostruire attorno a noi un mondo con le stesse caratteristiche della scuola dell’infanzia, sarebbe certamente un mondo dove l’abitare in pace risuonerebbe come la più consueta normalità. E così, lunedì 18 giugno, siamo stati convocati dalla Segreteria del Comune di Brescia per ritirare uno dei tre premi previsti per l’area di concorso scuole dell’infanzia.

Le insegnanti della scuola materna Boschetti

Associata FISM Brescia


REDAZIONE 25 giu 2018 12:03