A scuola il panino è per il Venezuela
A San Bernardino i ragazzi delle medie potranno acquistare un panino imbottito con 1 euro fino al 21 dicembre durante l’intervallo del mercoled
Don Luciano Tenni è un salesiano originario di Tirano (Sondrio), da 60 anni missionario in Venezuela. Quel Venezuela straziato dalla crisi socio-economica, dalla dittatura e che da anni sta attraversando una delle emergenze umanitarie più profonde che un Paese possa vivere. Manca il cibo, i salari sono insufficienti a soddisfare i bisogni primari, la gente fugge verso la Colombia e succede che i genitori abbandonano i figli non potendo portarli con loro. Scrive don Luciano in una lettera dai toni disperati: “La situazione in Venezuela è peggiorata al milione per cento. I morti, specialmente neonati, bambini e anziani per mancanza di alimenti, medicine, attenzione medica e ospedaliera, si contano per decine di migliaia. Più di 3 milioni di persone vivono dei rifiuti dei cassonetti e delle discariche…”. La lettera prosegue nella descrizione di una situazione surreale, se non fosse che è della realtà che si parla, una realtà scomoda e per questo tenuta a distanza. Anche dai media. Don Tenni chiude con un appello:” Se possibile, non dimenticateci, soprattutto nell’emergenza sanitaria e alimentare, in questo momento! Qualunque aiuto è una benedizione di Dio!”.
La Fondazione Opera Don Bosco nel Mondo, onlus, nata per sostenere progetti socio educativi e per aiutare le popolazioni colpite da calamità naturali e da emergenze umanitarie, ha già inviato nel 2016, 2017 e inizio 2018 aiuti. Ma Don Tenni chiede ancora comprensione. I bambini da sfamare sono sempre di più e sempre di più i ragazzi abbandonati che vengono affidati alle cure dei salesiani. I salesiani di Chiari, a San Bernardino, daranno ancora una volta il loro contributo con la campagna che prende il nome di “Panino Missionario” coinvolgendo i ragazzi e le ragazze delle scuole medie che potranno acquistare con 1 euro, nelle quattro settimane che vanno dal 26 novembre al 21 dicembre, durante l’intervallo del mercoledì, un panino imbottito il cui ricavato andrà interamente devoluto ai fratelli salesiani nelle opere in Venezuela. Il costo del panino è ammortizzato grazie al contributo di benefattori.
I soldi non verranno spediti. Il rischio che non arrivino a destinazione è alto. Una soluzione potrebbe essere l’acquisto di derrate alimentari online: i salesiani si recheranno poi nei punti stabiliti a ritirare il cibo. L’iniziativa è anche un modo per preparare i ragazzi di San Bernardino durante l’Avvento a un Natale all’insegna della solidarietà e della carità in maniera concreta sostenendo uno dei quattro progetti promossi dalla Fondazione in base ai quattro obiettivi stabiliti dall’Agenda Onu 2030: dissetare, sfamare, curare e istruire.