A Manerbio un'altra vittima sul lavoro
Ennesimo incidente mortale nel Bresciano, dove i morti sono 22 da inizio anno. Il cordoglio della comunità della vittima e le dichiarazioni del segretario Cisl Plida
Brescia pinage un’altra vittima sul lavoro, la ventiduesima in provincia da inizio anno. L’ennesimo incidente mortale si è verificato ieri alla Estral di Manerbio, un’azienda di produzioni in alluminio che occupa oltre 250 lavoratori, dove un dipendente di 60, Fausto Farina di Bassano Bresciano, ha perso la vita schiacciato da un macchinario a cui stava facendo manutenzione.
Per comprendere la dinamica del drammatico infortunio sono al lavoro i tecnici del servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro di Ats, intervenuti nello stabilimento di via Artigianale insieme ai carabinieri di Manerbio.
La notizia della morte ha destato grande cordoglio nella comunità di Bassano Bresciano dove Farina era molto conosciuto: nel 2019 si era anche candidato alle elezioni amministrative, nella lista passione civica Bassano, ed era membro della commissione assistenza e servizi sociali.
“Reagiamo a questa ennesima tragedia – è stato il commento di Alberto Pluda, segretario generale della Cisl provinciale – rilanciando e qualificando i percorsi di formazione alla sicurezza in tutti i luoghi di lavoro. Non credo che rispondere con uno sciopero cambierebbe di una virgola la situazione. Dobbiamo fare qualcosa di molto più concreto per fermare questa terribile serie di infortuni mortali. Evitiamo di fare scelte sbrigative per metterci in pace con la coscienza: apriamo una grande campagna di informazione, di sensibilizzazione, di consapevolezza per fare cultura sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”.