600 coperte cucite a mano per solidarietà
Le coperte realizzate per la cooperativa L’Oasi verranno esposte, domenica 5 settembre, nella piazza di Orzinuovi
600 coperte cucite a mano per solidarietà. Quadrotto per quadrotto, a uncinetto, a maglia, di cotone, di lana. Composte soprattutto da quadrotti colorati 50x50, ma anche di dimensioni diverse. Sono quelle del progetto “Un quadrotto per cucire relazioni”, pensato dalle donne della maglia assieme alla consigliere comunale delegata al commercio Tiziana Brizzolari e alla titolare del negozio Grandi Filati. L’idea era nata due anni fa, nel 2019, insieme ad alcune associazioni del territorio per realizzare una coperta che si voleva da record, un manto di 260 metri per 5, per ricoprire l’intera piazza Vittorio Emanuele. Lo scopo era quello di creare coesione sociale e nello stesso tempo di aiutare la cooperativa sociale orceana l’Oasi che si occupa di persone disabili, di assistenza agli anziani, educazione di bambini e ragazzi, e di attività di riabilitazione.
L’appello a tessere quadrotti è stato raccolto a più riprese da tante persone di tutte le età, della Bassa e non solo, in particolare mamme, nonne, figlie, che hanno tessuto a mano e con tanti materiali differenti le coperte. Ora quelle coperte realizzate per beneficenza verranno esposte al pubblico, domenica 5 settembre: invaderanno la piazza di Orzinuovi che verrà chiusa al traffico. L’evento avrebbe dovuto svolgersi l’estate scorsa, ma a causa della pandemia, è stato più volte rimandato. “Dalle 9 fino alle 20 ci saranno gli stand e la vendita delle coperte dai 15 euro in su – sottolinea Brizzolari –, chi vorrà potrà fare un’offerta libera a favore dell’Oasi. Tengo a precisare che tutte le coperte, che sono di mille colori, sono state realizzate a mano, con diversi tessuti e sono davvero belle. Sarà anche un’occasione per ricordare chi è venuto a mancare durante la pandemia”. In caso di maltempo l’evento verrà spostato al 12 settembre.