40 anni di diaconato per Stefano
40 anni di diaconato al servizio della comunità, un servizio umile e discreto com’è sempre stato il suo carattere: Montichiari ha festeggiato, domenica in Duomo, Stefano Donadoni che ha raggiunto l’importante traguardo. È stato ordinato il 29 gennaio 1983 dall’allora vescovo di Brescia Luigi Morstabilini, tra i primi diaconi permanenti della Lombardia, come ha ricordato l’abate cittadino Cesare Cancarini, che durante la celebrazione liturgica ha ricordato la vicinanza in spirito “della moglie Franca e del vescovo ausiliare Olmi che fu per anni il suo punto di riferimento, il suo padre spirituale”. In molti, al termine della Messa, hanno voluto congratularsi con Donadoni: sempre attento e premuroso, schivo e riservato, il diacono, nato nella bergamasca Treviolo nel 1939, ha svolto, tra l’altro, l’attività di guardia giurata e in seguito di impiegato presso l’ospedale Fatebenefratelli. In gioventù ha frequentato il Seminario fermandosi al secondo anno di Teologia. Per anni, insieme alla moglie, è stato anche catechista nonché coordinatore della Caritas.