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Carpenedolo
di REDAZIONE 19 nov 2019 10:29

13ª edizione del Carpine d'Argento

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Domenica 8 dicembre il Piccolo Teatro di Palazzo Deodato Laffranchi a Carpenedolo ospiterà la tredicesima edizione del “Carpine d’Argento”

Domenica 8 dicembre il Piccolo Teatro di Palazzo Deodato Laffranchi a Carpenedolo ospiterà la tredicesima edizione del “Carpine d’Argento”. Una manifestazione, quella ideata e organizzata dall’associazione culturale “Francesco Trigiani”, che in questi anni non solo è cresciuta in modo costante dal punto di vista del prestigio, ma ha saputo assumere un significato profondo e preciso.

È proprio prendendo spunto da queste fertili “radici” che ogni anno la giuria guidata dal presidente Enzo Trigiani individua i personaggi meritevoli di essere posti al centro dell’attenzione e la cui opera rappresenta un esempio concreto degli ideali che costituiscono il punto di riferimento del “Carpine d’Argento” sin dalla sua nascita. Figure che sono protagoniste nel loro campo, per un impegno che spazia dai confini di Carpenedolo sino a giungere a livello nazionale, come ci ha confermato nei dodici anni messi in archivio l’elenco dei premiati, che da personaggi che si sono distinti in terra carpenedolese e bresciana è giunto sino alla ribalta nazionale con nomi che certo non hanno bisogno di troppe presentazioni come Enrico Letta, don Andrea Gallo, Gherardo Colombo, don Antonio Mazzi e tante altri personaggi di spicco che hanno fatto conoscere il premio dell’associazione “Francesco Trigiani” in tutta Italia. Un filo conduttore che proseguirà pure in questa edizione 2019 che sta per aprire il suo sipario.

In questo senso non si vuole ovviamente entrare nei dettagli della premiazione (che inizierà alle 16.30), ma si può comunque anticipare che domenica saliranno sul palco la pittrice Roberta Marchini, che nel pomeriggio di sabato 7 inaugurerà la personale sempre nei locali di Palazzo Deodato Laffranchi secondo una consolidata consuetudine dell’associazione “Francesco Trigiani”, l’associazione “Nonni di Carpenedolo”, il magistrato Paolo Savio che ha affrontato importanti tematiche collegate alla giustizia e Marco Bonometti, imprenditore di successo e figura strettamente legata al territorio che sostiene attraverso molteplici iniziative.

Come accade ormai da diversi anni a questa parte, ci sarà l’accompagnamento delle musiche del maestro Luca Tononi, che nell’occasione si esibirà come componente della “Banda dell’ortica” (Fausto Mor, voce, Fabiono Redolfi, sax tenore, Silvio Masotti, clarinetto, Fabio Dotti, basso, Alain Morandi, batteria, e, appunto, Luca Tononi, piano e voce).

Per coloro, che riceveranno l’elegante penna in legno di carpino appositamente ideata da un abile artigiano, divenuta l’ambitissimo simbolo del premio, il “Carpine d’Argento” sarà anche l’occasione per raccontarsi alle persone presenti in sala e per svelare qualche piccolo segreto del loro percorso di vita.

REDAZIONE 19 nov 2019 10:29