Il matrimonio tra Agribertocchi e Treviglio
La storia cestistica orceana si è intrecciata con quella trevigliese nel momento di riorganizzazione dell’assetto della squadra bresciana dopo l’amaro epilogo di campionato. Il patron della Blu Basket Treviglio, Stefano Mascio, ha recentemente manifestato l’intenzione di fondere, almeno temporaneamente, le due squadre. Il presidente ha infatti dichiarato di non voler più sostenere da solo l’onere di una serie A2 e di aver dunque unito le sue forze con la realtà imprenditoriale di Orzinuovi, in grado di garantire un sostegno economico importante. La squadra di A2 si sposterà ad Orzinuovi: Treviglio resta (per ora) senza basket a livello nazionale.
I tifosi da ambedue le parti, sdegnati, hanno manifestato la loro disapprovazione esponendo striscioni provocatori nei punti strategici delle due città.
Sembra però che questa reazione non abbia intimorito i vertici delle due società, tanto che in data 31 maggio è stato raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2026 con coach Franco Ciani, nuovo tecnico dell’Orzi Basket, nel quale sono riposte le speranze per il prossimo anno.
L’Agribertocchi Orzinuovi aveva infatti conquistato la serie A2 grazie ad un ripescaggio, al termine di una brillante annata in serie B. Guidati da coach Andrea Zanchi, i ragazzi di Orzinuovi hanno affrontato una stagione difficile, conclusa con la retrocessione diretta al termine dell’ultima giornata di fase ad orologio. La squadra orceana avrebbe dovuto necessariamente sconfiggere la Fortitudo Agrigento fuori casa per salvarsi ma l’incontro, che si è rivelato una sentenza, si è concluso con il punteggio di 86 a 80 per la squadra ospitante.
Sono state diverse le coincidenze poco fortunate delle quali i bresciani sono stati vittime, dovute, ad esempio, ai ripetuti infortuni che hanno colpito il roster e ad alcune scelte arbitrali poco condivisibili. È ugualmente importante sottolineare, come ha fatto lo stesso Zanchi, la disattenzione e talvolta superficialità con la quale gli atleti hanno gestito molte delle fasi cruciali di gioco. L’ormai ex allenatore, in un comunicato, ha affermato: “Una stagione nata male e finita peggio. Sicuramente ci abbiamo messo del nostro, ma tutto è girato storto”. La passione manifestata dai tifosi e dagli stessi atleti in campo non è bastata.
Le vibranti proteste del tifo organizzato orceano, che hanno caratterizzato i giorni immediatamente successivi alla notizia della fusione Orzinuovi/Treviglio, hanno progressivamente lasciato spazio ad un atteggiamento più misurato da cui è successivamente scaturita la dichiarazione della curva, che ha voluto rendere noto che dalla prossima stagione agonistica sosterrà esclusivamente la squadra del River Basket Orzinuovi, attualmente militante in serie D.
Parole che lasciano evidentemente intendere come la ferita sia ancora profondamente aperta.