Stefano Vittorio Kuhn torna a Breno
Giornata storica quella di martedì 14 marzo per la ex-Banca di Vallecamonica per il ritorno a Breno di quello che fu il suo direttore generale, oggi direttore generale della macroarea territoriale Brescia, Cremona, Mantova e Area nord-est di Ubi Banca unica, Stefano Vittorio Kuhn
Giornata storica quella di martedì 14 marzo per la ex-Banca di Vallecamonica per il ritorno a Breno di quello che fu il suo direttore generale, oggi direttore generale della macroarea territoriale Brescia, Cremona, Mantova e Area nord-est di Ubi Banca unica, Stefano Vittorio Kuhn. Un ritorno che ha voluto essere testimonianza diretta e autorevole dell'impostazione del nuovo corso bancario camuno-sebino e valtellinese della storia Banca fondata il 2 luglio 1872 da Giuseppe Tovini, oggi beato della Chiesa cattolica. In 145 anni i cambiamenti sono stati davvero pochi e ben mirati: nel 1963 viene acquisita dalla Banca S. Paolo di Brescia, che nel 1998 con il Credito Agrario Bresciano costituisce il gruppo Banca Lombarda, entrandovi quindi automaticamente. Il 1º aprile 2001 l'holding si fonde con la BPU Banca dando così vita al gruppo UBI Banca. E dal 20 febbraio 2017 quindi Banca di Valle Camonica viene incorporata nella capogruppo UBI Banca S.p.A. Stefano Vittorio Kuhn, legato alla storica Banca camuna di cui è stato direttore generale, incontrando al stampa ha voluto personalmente precisare filosofia, strategia, organizzazione e management del nuovo assetto.
A breve è prevista una grande novità per la filiera industriale e artigianale camuna: quella di un concreto sostegno, una sorta di corsia preferenziale, per quelle aziende del territorio, che occupano personale del territorio e che investono sul territorio camuno: l'accordo è stato delineato con Assocamuna che ora sta perfezionando le proposte alla Banca che vuole in questo modo riaffermare concretamente la sua radice profondamente camuna. L'accordo è stato pensato tra management di Ubi Banaca e Assocamuna, che rappresenta oltre 300 aziende del territorio e a breve dovrebbe essere perfezionato tra le parti. Oggi il sistema in Vallecamonica poggia su 27 filiali, 6 tesorerie, 12 minisportelli, 220 dipendenti tutti camuni o abitanti in Vallecamonica, 65.000 clienti, il potere decisionale territoriale affidato alla storica sede di Breno, con la Direrezione territoriale generale affidata a Efraim Musitelli, il rafforzamento del settore Private Corporate Unit, affidato a Danilo Zani, con 500 clienti tra Vallecamonica e Valtellina. In questo modo, la storica Banca che grazie al nuovo gruppo vuole essere ancora più dinamica, presente, attiva in Vallecamonica e Valtellina, garantendo continuità, presenza, e rilancio di azioni ad ogni livello, consentito da un grande gruppo che si posiziona al terzo posto nazionale.
