San Pietro: cornice verde con Confagricoltura
C’è un pizzico di bellezza bresciana nell’iniziativa “Together. Raduno del popolo di Dio”, la veglia di preghiera in piazza San Pietro che si è tenuta sabato 30 settembre, alla vigilia della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi. Grazie a un’idea di Confagricoltura Brescia, con i florovivaisti soci dell’organizzazione e in collaborazione con Confagricoltura nazionale, la cornice verde attorno all’ingresso della basilica di San Pietro in Vaticano e la composizione che si snoda dall’obelisco fino al crocifisso sono state realizzate dai florovivaisti dell’associazione.
L’allestimento, che rappresenta frammenti di natura ed evoca la biodiversità degli ecosistemi, prevedeva, nello specifico, una cornice verde di chiome multiformi attorno all’ingresso della basilica e una composizione di arbusti, graminacee, erbacee e fioriture dall’obelisco al crocifisso, contornato da ulivi. L’obiettivo? Stimolare un sentimento di biofilia (passione per la vita) nei confronti della natura e di tutte le sue creature, seguendo l’invito alla consapevolezza, alla cura e alla sobrietà diffuso da Papa Francesco.
La delegazione di Confagricoltura Brescia, guidata dal presidente Giovanni Garbelli, ha seguito la veglia di preghiera in piazza San Pietro di sabato, alla quale hanno partecipato centinaia di autorità, tra cui anche le principali istituzioni italiane ed europee. “Siamo davvero onorati di questa opportunità – afferma Garbelli -: la nostra organizzazione è da sempre sensibile ai temi della responsabilità sociale e dei bisogni della collettività sul tema dell’ambiente. Per noi è un piacere portare la biodiversità in piazza San Pietro, con una decorazione floreale e arbustiva multiforme che la simboleggia con rispetto. Anche questo è un modo per sottolineare i valori più nobili cui siamo legati, fin dal 1916, anno di fondazione di Confagricoltura Brescia”.
Confagricoltura, da sempre, è impegnata nello sviluppo delle aziende agricole e del settore primario in generale, a beneficio della collettività, dell’economia, dell’ambiente e del territorio, favorendo l’accesso all’innovazione delle imprese, alla sostenibilità delle pratiche agricole e alla competizione delle aziende sui mercati interni e internazionali, assicurando il ruolo multifunzionale dell’agricoltura e promuovendo lo sviluppo sostenibile attraverso le attività delle imprese nei settori innovativi nel campo agro-energetico.
