Quelli del sì: Confartigianato a Milano
Il presidente Eugenio Massetti chiama a raccolta il mondo artigiano per la manifestazione in programma nel capoluogo regionale giovedì 13 dicembre per sostenere investimenti e infrastrutture che servono allo sviluppo, alla crescita e alla ripresa del Paese
"Siamo l’Italia del sì, la Lombardia del sì. E a Milano il prossimo 13 dicembre, alla manifestazione indetta da Confartigianato saremo in tanti presso il Mico di Milano per dire sì alle infrastrutture, prima di tutto, dalla Tav alla Pedemontana, ma anche alla banda larga, agli investimenti, all’alleggerimento della pressione fiscale, all’Europa e alla moneta comune”.
Queste le parole con cui il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti chiama a raccolta da tutte le province lombarde migliaia di imprenditori e artigiani per la partecipazione a “Quelli del sì”, la manifestazione organizzata da Confartigianato per dire al Governo e alle istituzioni che il futuro non si ferma, che indietro non si torna, che bisogna ascoltare la voce delle imprese e servono politiche a sostegno del mondo produttivo rappresentato per il 98% da artigiani, micro e piccoli imprenditori.
"Solo gli associati lombardi a Confartigianato sono 94mila, circa 15mila quelli di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale che parteciperà con una nutrita delegazione che raggiungerà Milano per far sentire la propria voce e ribadire il sì alle grandi opere strategiche per far viaggiare le persone e le merci, sì alle reti e connessioni per il trasferimento dei dati e della conoscenza. Sì anche ad una pubblica amministrazione che funzioni e sia attenta alle esigenze dei cittadini. Sì ad un mercato del lavoro che valorizzi il merito e le competenze incrociando le necessità competitive delle imprese. Sì ad una giustizia civile rapida ed efficiente. Sì all’Europa con l’euro moneta comune. Non bisogna fermare la crescita. Servono politiche a sostegno delle piccole imprese che vogliono continuare a fare grande l’Italia, a creare reddito, occupazione, benessere economico e sociale” conclude il presidente Massetti..
Negli spazi del MiCo, Milano Convention Centre, centinaia di imprenditori di tutta Italia riuniti sotto le bandiere di Confartigianato diranno tanti sì che sono altrettanti incitamenti a realizzare le condizioni per lo sviluppo. A cominciare dagli investimenti nelle infrastrutture materiali e immateriali indispensabili per far muovere il Paese. Da Confartigianato, dunque, arriveranno una serie di s^: per efficaci collegamenti nazionali e internazionali, per e grandi opere strategiche per far viaggiare le persone e le merci.; per reti e connessioni per il trasferimento dei dati e della conoscenza; per una pubblica amministrazioneche funzioni e sia attenta alle esigenze dei cittadini; per un mercato del lavoro che valorizzi il merito e le competenze incrociando le necessità competitive delle imprese; peruna giustizia civile rapida ed efficiente; per l’Europa con l’euro moneta comune.