Nasce Fondazione Campus Edilizia Brescia
Ance, Comune e Confindustria soci fondatori dell’Ente del terzo settore per disegnare nuove stagioni dell’abitare e del vivere. Deldossi è il presidente
Fiocco rosa per la Fondazione Campus Edilizia Brescia Ets: è nato l’ente del terzo settore che consolida le azioni e gli obiettivi portati avanti nei primi sette anni di attività dal progetto Campus Edilizia Brescia (www.campusediliziabrescia.it) dando struttura a una visione più ampia e diffusa di città e provincia sostenibili e promuovendo interventi di rigenerazione tesi a migliorare la qualità della vita e dell’abitare grazie alla sinergia di qualificati partner privati e pubblici. Alla firma dell’atto costitutivo, nella sede del notaio Chiara Mistretta, erano presenti i soci fondatori: Ance Brescia, Comune di Brescia, Confindustria Brescia, rispettivamente nelle persone di Fabio Rizzinelli, Michela Tiboni e Filippo Schittone, insieme agli imprenditori Paolo Bettoni, Raffaele Collicelli, Massimo Angelo Deldossi e Franco Gussalli Beretta.
“Con la costituzione della Fondazione Ets – sottolinea Rizzinelli, vicepresidente dell’Associazione costruttori edili territoriale – Campus Edilizia Brescia conta sul coinvolgimento di diversi attori del territorio per rispondere alla necessità di promuovere lo sviluppo economico e sociale partendo dalla valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica. Dall’analisi dei dati e dello stato dell’arte e dalla valutazione delle oggettive esigenze dell’ambiente costruito, la Fondazione elaborerà percorsi di crescita e di trasformazione del territorio, lasciando a chi ne ha la responsabilità il compito di guidare la rigenerazione urbana”.
“Brescia ha enormi potenzialità di crescita, che passano attraverso la possibilità di rigenerazione e cura dell’ambiente e del costruito. E la visione strategica contenuta nel Pgt, che ha puntato alla costruzione di una cintura verde attorno alla città riducendo il consumo di suolo e favorendo la rigenerazione urbana, ha bisogno di un confronto con chi può e vuole fare” dichiara Michela Tiboni, Assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione per lo Sviluppo Sostenibile del Comune di Brescia. “Fondazione Campus può essere uno strumento utile di dialogo e confronto sui bisogni della città, un dialogo che coinvolga una parte fondamentale della società civile e la nostra comunità si dimostrerà ancora una volta all’avanguardia (come nella migliore tradizione di buon governo di questa città) nel promuovere e valorizzare la partecipazione attiva e costruttiva di tutti i soggetti pubblici e privati interessati ad essere coinvolti nelle complesse sfide dello sviluppo sostenibile”.
“La rigenerazione e il recupero degli spazi dismessi sono aspetti su cui la nostra Associazione si sta spendendo sempre più in prima linea – commenta Franco Gussalli Beretta, presidente di
Confindustria Brescia –. In questi anni abbiamo avuto più volte modo di dimostrarlo, sia sul territorio provinciale – ad esempio con l’organizzazione della nostra Assemblea Generale nell’area ex Ala di Pisogne nel 2021 – sia nel contesto urbano. In questo senso, abbiamo da subito sostenuto la nascita di Campus Edilizia, e ora quella dell’omonima Fondazione. Siamo infatti convinti che, solo attraverso una sinergia sempre più stretta tra pubblico e privato, sia possibile tracciare le migliori rotte progettuali per la nostra città. La neonata Fondazione dovrà quindi diventare una sede idonea per plasmare la città di domani, affinché diventi sempre più moderna e attuale. Una città attrattiva per i giovani, in grado di formare le nuove generazioni di talenti che costituiranno il tessuto economico del futuro".
Il presidente della nuova Fondazione Ets è l’ingegner Massimo Angelo Deldossi, oggi alla guida dei costruttori bresciani e vice presidente di Ance nazionale con delega a Tecnologia e Innovazione: “Con lo sviluppo e la programmazione di interventi attuabili nel concreto – commenta fresco di nomina –, partendo dall’esame di cosa è stato e di dove si vuole andare, lavoreremo per fornire strumenti utili a indirizzare le scelte politiche verso strategie efficaci e obiettivi lungimiranti, ma raggiungibili, che perseguono, attraverso un impegno diffuso, finalità di utilità sociale volte al miglioramento del benessere dei cittadini”. Oltre al presidente Deldossi è stato nominato l'Organo di controllo nella persona del dottor Severino Gritti, presidente dell’Odcec di Brescia.
Realtà senza scopo di lucro, come da indicazione statutaria, la Fondazione persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, di ricerca scientifica di particolare interesse collettivo, di promozione dello sviluppo economico e umano della collettività, coordinamento e sviluppo di attività di ricerca e divulgazione relative all’edilizia e alla trasformazione del territorio. Si propone inoltre lo svolgimento continuato di attività formative e culturali nonché di interventi, servizi e pratiche innovative per la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni dell’ambiente, l’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio urbano.
La sinergia tra i vari qualificati partner privati e pubblici contribuirà ad offrire strumenti agli addetti ai lavori e alla collettività a supporto di una Brescia proiettata al 2050. Anno in cui l’Europa prevede il raggiungimento di un’economia climaticamente neutra per tutti gli Stati membri. Brescia in termini di azioni a tutela di ambiente, energia e clima vuole essere protagonista nel panorama nazionale ed europeo. Uno dei focus sarà quindi rivolto alla concreta declinazione del concetto di consumo di suolo zero, e all’obiettivo di recuperare grandi porzioni industriali dismesse, di costruire case e uffici a consumo energetico quasi o totalmente nullo.
Foto Siciliani-Gennari/SIR