Master in euro-progettazione
Dopo la sperimentazione vincente del master biennale (2014-2016) in europrogettazione (15 corsisti di cui alla fine nove hanno richiesto di essere certificati), l’Atelier Europeo rilancia il suo impegno con un master annuale in collaborazione con il Csmt
Un’opportunità formativa per i giovani e un investimento sul territorio bresciano. Dopo la sperimentazione vincente del master biennale (2014-2016) in europrogettazione (15 corsisti di cui alla fine nove hanno richiesto di essere certificati), l’Atelier Europeo rilancia il suo impegno, stringendo un’importante collaborazione con il Csmt (Centro servizi multisettoriale e tecnologico), con un corso annuale di alta specializzazione in euro-progettazione per l’innovazione nell’industria, l’inclusione sociale, i sistemi formativi, le industrie culturali e la cooperazione allo sviluppo. In pratica i corsisti affronteranno tre mesi di formazione teorica e nove mesi sul campo dove saranno aiutati a conoscere gli obiettivi europei, a conoscere le buone prassi (cioè quello che altrove nell’Unione magari è già operativo) e seguire il principio della sostenibilità; saranno aiutati a stendere un progetto vero e proprio in collaborazione con un altro corsista.
Si rivolge a un minimo di 24 giovani in possesso di una laurea magistrale oppure di una qualifica professionale. La codirezione del master è affidata al prof. Eugenio De Caro (nella foto) e all’ing. Alberto Bonetti, entrambi valutatori di progetti europei. La domanda deve pervenire entro mercoledì 7 dicembre, la quota di iscrizione è di 2.500 euro. Accanto a questo master, l’Atelier, sulla scorta dei successi all’interno del programma Erasmus Plus con quattro progetti europei vinti (con l’Istituto Marzoli, con il Calini e con l’Arnaldo), propone dei nuovi percorsi formativi: dal 14 ottobre un percorso base di progettazione europea per l’area education; da ottobre un percorso di accompagnamento alla progettazione nell’area formativa rivolto alle scuole bresciane; dal 7 novembre un percorso di inglese per la progettazione europea. Tutti e tre i corsi sono stati riconosciuti dal Miur e dalla direzione scolastica regionale.