Gli agricoltori non si arrendono
A Brescia oltre 63 milioni di euro di investimenti. Ettore Prandini: “In periodo di crisi un segnale interessante per la ripresa”
In un momento di crisi per il comparto agroalimentare, gli agricoltori non si arrendono: sono infatti oltre 63 milioni di euro di investimenti per le aziende agricole bresciane. È questo il valore dei progetti presentati nell’ambito della misura per la competitività aziendale del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) nel 2016.
“E’ un segnale interessante – commenta Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Brescia – che testimonia la vivacità di un settore che non si vuole arrendere alla crisi e che guarda al futuro dell’agroalimentare come leva di rilancio per il Paese scommettendo su qualità, sostenibilità e territorialità”.
Il valore degli investimenti – spiega la Coldiretti Lombardia analizzando i dati diffusi dalla Regione – a livello lombardo ammontano a 280 milioni di euro e vedono la provincia di Mantova al primo posto con 82 milioni seguita da Brescia e Cremona. “Nella nostra provincia – interviene Stefano Neè responsabile provinciale CAA Coldiretti – le domande arrivano prevalentemente dalle aziende produttrici di latte ma vivacità anche in altri settori come quello del florovivaismo, del vitivinicolo fino a quello avicolo a dimostrazione di quanto sia variegata l’agricoltura bresciana”.