Confapi e le borse di studio Novali
A vincere il bando di concorso per l’assegnazione delle Borse di Studio, pubblicato lo scorso 16 ottobre 2019 dall’ Università degli studi di Brescia, sono stati: Baracchi Flavio, Tonni Massimiliano e Falconi Massimo.
Si è tenuta presso l’Associazione Apindustria Brescia la cerimonia di consegna delle tre borse di studio “In memoria di Virginio Novali” istituite da Confapifidi in memoria di Virginio Novali, dal 2013 Presidente del Consiglio di Amministrazione di Confapifidi – Società cooperativa di garanzia collettiva dei fidi, imprenditore Valtrumplino del settore meccanico, mancato nel marzo 2019. Le borse di studio sono state destinate agli studenti iscritti/in iscrizione all’Università degli Studi di Brescia per l’anno accademico 2019/2020 al primo anno del corso di Laurea Triennale in Ingegneria dell’Automazione Industriale, Ingegneria Gestionale o Ingegneria Meccanica e dei Materiali. A vincere il bando di concorso per l’assegnazione delle Borse di Studio, pubblicato lo scorso 16 ottobre 2019 dall’ Università degli studi di Brescia, sono stati: Baracchi Flavio, Tonni Massimiliano e Falconi Massimo. Le borse di studio assegnate, oltre a voler tenere vivo il ricordo del convinto impegno di Novali per le imprese e per gli imprenditori, vuole sensibilizzare i giovani studenti di Ingegneria, che tra qualche anno faranno il loro ingresso nel mondo del lavoro e che potranno anche intraprendere un’esperienza di tipo imprenditoriale, sull’importanza di adoperarsi, anche in ambito lavorativo, agli interessi della collettività.
Virginio Novali, dopo il diploma nel 1969 di Perito Industriale, indirizzo meccanica, presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale Benedetto Castelli di Brescia, avvia la propria ditta individuale di meccanica di precisione che nel 1981 diviene una società, di cui è sempre stato Presidente. Impegnato, anche da precursore, ad approfondire le tematiche del credito e del controllo di gestione, Virginio Novali nel 1988 entra nel Consiglio di Amministrazione dell’allora Confidapi, il consorzio mutualistico (Confidi) costituito nel 1969, al fine di facilitare la concessione del credito alle PMI, da un gruppo di imprenditori bresciani aderente all’Associazione delle Piccole e Medie Industrie di Brescia a cui la società presieduta da Virginio Novali è fin dalle origini associata. L’impegno nel Confidi, così come in altri enti e istituzioni, affiancherà l’intera attività lavorativa di Virginio Novali manifestando concretamente la sua naturale propensione a dedicarsi a sostegno della piccola e media imprenditoria.
Presenti alla cerimonia di consegna la moglie Marisa Mino e la figlia Silvia Novali, il Prof. Rodolfo Faglia (Direttore Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale) e il Prof. Claudio Carnevale in rappresentanza dell’Università degli studi di Brescia, il Presidente di Confapifidi Mario Magazza, il Presidente di Apindustria Brescia Douglas Sivieri. “Per onorare la memoria dello scomparso Presidente - ha detto Mario Magazza – come Confapifidi abbiamo scelto di istituire la borsa di studio in collaborazione con la facoltà di Ingegneria, coniugando le passioni lavorative di Virginio Novali: la tecnica ed il controllo di gestione. Anche la scelta di destinare il bando ai neo-iscritti al primo anno è stata presa in onore dell’impegno di chi ha dedicato passione, sia in associazione che nel confidi, per far crescere le piccole aziende. Soddisfazione – ha concluso Magazza - anche per la preparazione e la qualità dei candidati, fra questi molti studenti-lavoratori”. “Università e territorio devono andare a braccetto e questo tipo di iniziative, soprattutto quando sono intitolate a persone importanti e simboliche, come Virginio Novali, rendono efficace e costruttivo questo rapporto – ha detto il Prof. Rodolfo Faglia, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale Università degli Studi di Brescia -. Protagonisti sono i ragazzi, la parte più “fragile” dell’Istituto, ma parte fondamentale per il funzionamento e il senso dell’Università”.