Bonometti presidente regionale
L'ex presidente di Aib è stato nominato ieri ai vertici dell'associazione lombarda. Guiderà gli industriali lombardi di Confindustria sino al 2021
Il Consiglio di presidenza di Confindustria Lombardia, ha scelto ieri, con voto unanime, il bresciano Marco Bonometti come presidente per il quadriennio 2017-2021. L’ex presidente di Aib nel corso delle consultazioni, svolte dalla Commissione di designazione (composta dagli ultimi tre past president di Confindustria Lombardia), era stato individuato come candidato unico.
Nato nel 1954, bresciano, Marco Bonometti è presidente ed amministratore delegato di OMR - Officine Meccaniche Rezzatesi, gruppo industriale multinazionale specializzato nella componentistica per automobili. Nel 2012 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica. Nel corso della sua attività associativa, Bonometti ha ricoperto il ruolo di Presidente dell’Associazione Industriale Bresciana dal 2013 al 2017.
“Ringrazio i colleghi del Consiglio di Presidenza per la fiducia riposta nella mia persona: l’industria lombarda – ha dichiarato il neo presidente Marco Bonometti – è arrivata alla nomina con grande compattezza. Questa unità ci dovrà accompagnare durante questo nuovo percorso che ci accingiamo ad affrontare insieme, e rappresenterà il valore aggiunto, per contare di più, per continuare a competere: solo attraverso l’unità potremo affermare la leadership di Confindustria Lombardia sia verso i nostri stakeholders regionali, nazionali ed europei, sia all’interno, verso il nostro sistema”.
“In particolare, nei confronti di Regione Lombardia – ha proseguito Bonometti – continueremo la collaborazione e il confronto per la crescita e lo sviluppo della Lombardia, con un focus specifico sulla manifattura del futuro, perno della nostra economia. L’interlocuzione con il governo regionale sarà fondamentale anche alla luce del percorso intrapreso da Regione di ulteriore accrescimento delle proprie competenze”.
“Per essere protagonista anche a livello nazionale ed europeo, poi, Confindustria Lombardia metterà sempre più a sistema le competenze e le progettualità presenti nei nostri territori: in Lombardia abbiamo mezzi, persone e capacità ai livelli più alti d’Italia. Valorizziamo queste potenzialità e contribuiremo a creare un sistema industriale più forte e moderno e, attraverso esso, un Paese più competitivo” ha concluso Marco Bonometti.
Al Consiglio di Presidenza di Confindustria Lombardia è intervenuto il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia: “Nel formulare un grande in bocca al lupo al neo presidente eletto Marco Bonometti ringrazio per il lavoro svolto Alberto Ribolla con il quale abbiamo condiviso l'importanza della questione industriale per il Paese. Apprezzo l'unità di consenso: una scelta di Confindustria Lombardia che premia due presidenti, Ribolla e Bonometti, con grande esperienza del sistema associativo” ha dichiarato il presidente di Confindustria.
Il neo Presidente di Confindustria Lombardia ha infine ringraziato il suo predecessore, Alberto Ribolla, per tutto l’impegno profuso e gli importanti risultati raggiunti nei quattro anni della sua presidenza.
Marco Bonometti, imprenditore di terza generazione, ha mosso i primi passi nel 1977 nell’azienda di famiglia sita in Rezzato - un’azienda antica nata nel 1919 - continuando comunque gli studi fino a conseguire la laurea in ingegneria meccanica. Oggi è alla guida di OMR, un Gruppo Industriale Internazionale con oltre 3200 dipendenti, un fatturato di 650 milioni di euro nel 2016, nell’ambito della meccanica per automotive OMR ha 10 stabilimenti in Italia, di cui 3 in Lombardia, 4 in Emilia, 1 in Piemonte 1 in Trentino e 1 in Abruzzo. All’estero ha 6 stabilimenti, di cui 2 in Brasile, 1 in Marocco, 1 in Cina 1 in India 1 in USA. Prima di arrivare all’importante incarico regionale Bonometti è stato presidente del Gruppo Giovani di Aib dal 1985 al 1988, vice presidente Aibdal 1991 al 1993, membro della giunta Aib, Presidente Eib (l’ente fiera), membro del cda della Camera di Commercio di Brescia, consigliere di Finlombarda dal 2007 al 2010, vice presidente di Cestec ( Regione Lombardia ) dal 2011 e presidente dell’Aib dal 2013 alla scorsa primavera.