Artfidi fa rete con Cdp
Adesso non ci sono più alibi, anche per chi è piccolo. Se c'era un dubbio che la legge sul Superbonus 110% fosse una cosa solo per le medie o le grandi imprese, adesso c'è un dubbio in meno dopo che Artfidi Lombardia ha siglato con la Cassa Depositi e Prestiti-Cdp, un protocollo d'intesa tale per cui il colosso finanziario pubblico apre il proprio cassetto fiscale anche per crediti fino a 10 mila euro. In pratica: è pronto a scontare interventi fino a quella cifra che, possiamo dirlo ragionevolmente, è una cifra molto bassa, a prova di piccola impresa.
Il protocollo d'intesa è stato presentato nei giorni scorsi in un webinar guidato dal direttore generale di Artfidi Lombardia, Francesco Gabrielli, e introdotto da Enrico Mattinzoli, presidente del consorzio di garanzia che in Lombardia conta 8 Unità Locali (Brescia, Bergamo, due a Milano, Varese, Crema, Lodi e Seveso) e che ha chiuso il Bilancio 2020 con € 235mln. di attività finanziaria in incremento del 26% rispetto ai € 186mln. del 2019 e una solidità patrimoniale testimoniata dal Total Capital Ratio che passa dal 18,68% del 2018 al 24,09% del 2020 e ha determinato finanziamenti per oltre 171 milioni di euro con un aumento del 20,54% rispetto ai 142 milioni del 2019.
Con Artfidi, ci sono la Cdp rappresentata da Alberto Castronovo e Federico Vilmercati, e la Kpmg, colosso della consulenza, che nella partita offre a chi lo richiede un servizio integrato a spettro ampio. In sintesi la proposta che viene offerta alle aziende è quella ricordata agli inizi: siete un'impresa grande o piccola, avete necessità di fare una valutazione su un intervento di ristrutturazione edilizia e di efficientamento energetico, volete offrire al vostro potenziale cliente una banca che non solo ha un cassetto fiscale imponente ma che può (se lo volete) tramite Kpmg darvi anche qualche rassicurazione sulla procedura che state pensando di avviare? Se la risposta è sì potete rivolgervi ad Artfidi Lombardia che a sua volta vi assisterà nel percorso. Possiamo dire, come ha ricordato il presidente Mattinzoli al webinar, “che Artfidi diventa una sorta di “terminale” sul territorio per Cdp offrendo un nuovo servizio alle imprese. Ma non solo alle imprese artigiane, ma alle imprese tout court, stante il fatto che degli oltre 170mln di finanziamenti determinati nel 2020 solo un terzo è andato all'Artigianato il resto all'Industria, Commercio, Agricoltura e Libere Professioni. In questi anni – continua il presidente – Artfidi, primo Confidi Vigilato da Banca d’Italia in Regione Lombardia, nato nel 1974 ha continuato a crescere grazie ad asset fondamentali quali l’esperienza che deriva da 47 anni di attività e la profonda conoscenza del territorio lombardo. La garanzia di procedure certificate e qualità della valutazione del credito vedono crescere la fiducia delle imprese e dei 42 Istituti di Credito Convenzionati che si rivolgono a noi anche per i tempi di rilascio della garanzia. Infatti, entro 20 giorni il 69,2% delle richieste di credito viene erogato, e particolare di non poco conto: alla celerità nel pagamento in soli 3gg. dalla richiesta delle escussioni alle Banche. E mettendo insieme queste nostre capacità noi rendiamo un servizio al cliente ma anche alla Banca visto che Artfidi arriva a garantire in molti casi il 100% del finanziamento richiesto”. “Lo stesso meccanismo si trasferisce alla Cassa Depositi e Prestiti: noi siamo allo stesso tempo un tramite (per arrivare ai clienti) ma anche una garanzia che presentiamo con operatori affidabili. Alla base – conclude Enrico Mattinzoli – è evidente debba esserci fiducia reciproca. Ma questa fiducia ce la siamo costruita e conquistata in anni di lavoro”.