Al via la campagna RED 2017
Dal corrente mese di settembre si è entrati nel vivo della Campagna RED 2017, che si concluderà a fine febbraio 2018. Chi deve presentarlo?
Il RED è una dichiarazione, prevista dalla legge, che deve essere presentata da quei pensionati che usufruiscono di alcune prestazioni il cui diritto e misura è collegato alla situazione reddituale del cittadino. Per garantire la correttezza delle prestazioni erogate viene effettuata una verifica annuale che, attraverso l'indicazione dei redditi posseduti, serve a determinare il diritto del pensionato ad usufruire di queste prestazioni e il loro importo.
Sono tenuti a presentare il RED i pensionati che non comunicano integralmente al Fisco la situazione reddituale, in quanto non hanno prodotto la dichiarazione attraverso il MODELLO 730 o UNICO, oppure perché hanno delle tipologie di reddito influenti sulle prestazioni come quelli assoggettati ad imposta sostitutiva, redditi da lavoro autonomo o prestazione di collaborazione, redditi da lavoro o da pensione erogati all'estero, redditi di capitale (interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e altri titoli di Stato o altri proventi di quote di investimento) e infine prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri Enti Pubblici. Non sono invece tenuti a presentare il modello RED i pensionati residenti in Italia che abbiano già dichiarato integralmente tutti i redditi tramite il modello 730 o Unico e non abbiano quindi redditi esenti o esclusi dalla dichiarazione, propri e, se previsto, dei familiari. La trasmissione all’INPS del Modello RED avviene gratuitamente tramite il CAF CISL, abilitato ad inviare all’Istituto previdenziale i dati delle dichiarazioni rese dai pensionati oltre che a fornire assistenza nella compilazione dei modelli.
Per la compilazione esatta del RED sono necessari i seguenti documenti:
• il modello CUD rilasciato dal datore di lavoro, nel caso in cui siano stati erogati arretrati di lavoro dipendente o trattamenti di fine rapporto (liquidazione, buonuscita);
•arretrati di lavoro dipendente o trattamenti di fine rapporto (liquidazione, buonuscita);
• la documentazione relativa a interessi bancari, postali, di BOT, CCT o altri titoli di Stato;
• la documentazione di eventuali redditi esenti (pensioni di invalidità civile, di guerra, redditi esteri, ecc.);
•eventuale documentazione relativa ai redditi prodotti all'estero;
• la documentazione relativa a terreni e fabbricati.
• La stessa documentazione deve essere presentata, in alcuni casi, per il coniuge e per gli altri familiari.
Qualora non sia stato elaborato ed inoltrato il modello RED nel 2016, tra fine settembre e il mese di ottobre, l'Inps invierà una lettera di sollecito per sanare la posizione; in questo caso invitiamo gli interessati a recarsi presso il CAF CISL per sanare la propria posizione comunicando all’Istituto previdenziale i propri dati reddituali di riferimento. Oltre al RED, ricordiamo altri Modelli che i titolari di prestazione a sostegno del reddito sono tenuti ad elaborare ed inviare sempre tramite il CAF CISL: il Modello Icric, Iclav e Accas/ps.
Vi invitiamo ad indirizzare al CAF CISL i pensionati interessati alla Campagna RED 2017, al fine di consentire loro l’adempimento della verifica dei redditi influenti sulle prestazioni in godimento e di scongiurare eventuali futuri solleciti da parte dell’Inps.