Agliardi riconfermato presidente
“Ascoltare le persone e poi ‘fare’. Dobbiamo cogliere le esigenze reali e saperle tradurre in azioni concrete”
Il Consiglio Provinciale dell’Associazione Artigiani al termine dell’iter statutariamente previsto ha nominato gli organi apicali dell’Organizzazione dei via Cefalonia a Brescia. “Vorrei ringraziare – afferma Bortolo Agliardi - tutti i colleghi che in questi anni hanno ricoperto le cariche negli organismi associativi, tutti gli Artigiani che si sono impegnati a qualsiasi titolo a favore della categoria, la Giunta e il Consiglio Provinciale precedenti, la direzione, i dirigenti e i dipendenti dell’Associazione. Loro sono la struttura e il punto di riferimento di tutti gli associati e il mio riferimento quotidiano. Senza una squadra unita e preparata professionalmente, capace di confrontarsi sulle problematiche e sulle idee, ogni obiettivo sarebbe molto difficile da raggiungere”.
A proposito di obiettivi, Presidente, come si prospetta il suo mandato?
“Nell’ultimo decennio le Associazioni di rappresentanza hanno visto calare il numero delle adesioni: io credo sia indispensabile porci l’obiettivo di trasformare la delega di rappresentanza, ricevuta dagli associati, in una rappresentatività significativa, riproducendo al meglio la volontà e le istanze dei propri iscritti. Infatti i nuovi iscritti hanno un approccio “più pragmatico” a scapito di quello “ideale”. Ecco che quindi è indispensabile mantenere costantemente compresenti ideali e concretezza operativa. In ogni caso, l’Associazione, alla luce delle complessità del momento economico si muoverà sulla base delle esigenze delle imprese e delle aspettative delle singole categorie. Credo infatti al lavoro di squadra, al coinvolgimento dei colleghi imprenditori che con me vorranno e potranno dedicare parte del loro tempo prezioso al bene della categoria: non penso a dei Superman ma solo Artigiani che non parlino di se stessi ma credano al bene comune della categoria, desidero chi ha attenzione al futuro delle imprese e quindi ai giovani artigiani: dobbiamo trovarli, convincerli che condividere esperienze arricchisce e fa crescere”.
Presidente, come vede l’attuale situazione?
“Viviamo momenti in cui il nostro Paese sembra davvero aver perso la bussola. Il futuro: per le nostre piccole imprese sembra avvolto nella nebbia. Serve un cambio di prospettiva, ma bisogna ripartire dal rispetto nei confronti di chi lavora e produce. Sto parlando, ovviamente, delle vicende politiche degli ultimi mesi e giorni, dei discorsi vuoti di chi continua a parlare del “bene degli italiani”, dimostrando giorno dopo giorno che di quel bene non importa a nessuno.
A noi artigiani sembra davvero che la politica stia facendo di tutto per sopprimere le piccole imprese. Negli ultimi anni sono sempre più numerosi gli obblighi fiscali, dopo aver inserito nel 2019 l’obbligo dell’emissione di fatture soltanto elettroniche (primo Paese al mondo con 60 milioni di abitanti) dal primo giugno 2020 tutti gli scontrini e le ricevute saranno rese immediatamente disponibili all’Amministrazione finanziaria, cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi anni?
Noi abbiamo bisogno di norme chiare e che rimangano stabili nel tempo per poter permetterci di pianificare lo sviluppo delle nostre aziende. A mio avviso il primo vero atto di politica economica che dovrebbe fare questo Governo è dare serenità e stabilità al Paese”.
Quale sarà il rapporto con gli associati?
“Non dobbiamo abbandonare le nostre imprese a sé stesse ma dobbiamo perseverare come abbiamo fatto finora nell’organizzare momenti di incontro, riunirsi, fare gruppo per dare una risonanza adeguata ad un’idea, ad una rivendicazione, ad una protesta oppure solo per approfondire la reciproca conoscenza. Il tutto nel solco degli ideali che da 75 anni sono l’anima della nostra Associazione. E’ indispensabile proseguire ad essere vicini alla ‘base’ per condividere temi e problemi: portare avanti le esigenze vere delle filiere, del singolo e dei territori. Perché, ricordo, le imprese devono essere seguite e tutelate nei problemi di tutti i giorni”.
La sua nuova squadra di Giunta?
“Al riguardo permettetemi di rivolgere un particolare ringraziamento a Davide Bontempi, Aldo Gasparini e Battista Mostarda che hanno fatto un passo di lato per permettere un giusto e graduale ricambio dell’organismo di vertice della nostra Associazione. Per la continuità della nostra Organizzazione, il Consiglio Provinciale, ha ritenuto importante ringiovanire le rappresentanze in modo che possano un domani cogliere al meglio il testimone che lasceremo! Nella nuova Giunta sono stati riconfermati: Flavio Bocchio, Elena Calvetti, Giuseppe Bertoglio, Dante Bonometti e Gianluigi Gamba. Mentre i nuovi componenti, con una forte esperienza all’interno delle nostre categorie organizzate, sono: Luigi Groli, Stefano Lazzaroni e Mauro Marenda. A tutti i migliori auguri di buon lavoro”.
LA NUOVA GIUNTA:
Bortolo Agliardi Presidente
Flavio Bocchio Vice Presidente
Elena Calvetti Vice Presidente
Giuseppe Bertoglio Membro di Giunta
Dante Bonometti Membro di Giunta
Gianluigi Gamba Membro di Giunta
Luigi Groli Membro di Giunta
Stefano Lazzaroni Membro di Giunta
Mauro Marenda Membro di Giunta