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Brescia
di REDAZIONE 09 nov 2021 11:55

202 milioni di finanziamento per Acque Bresciane

Acque Bresciane, gestore unico del servizio idrico bresciano e società a totale capitale pubblico, ha sottoscritto con un pool di banche e con Cassa Depositi e Prestiti un contratto di finanziamento di 202 milioni di euro per coniugare sviluppo societario e sostenibilità ambientale. Le banche finanziatrici dell’operazione sono state Intesa Sanpaolo, che ha svolto il ruolo di Sustainability Coordinator, e Banca Agente del pool composto da BNL Gruppo BNP Paribas, Banco BPM, BPER e Iccrea Banca.

Operazione. Sono tre le diverse linee di credito previste dall’operazione: una tranche di 95 milioni di euro strutturata come Green Loan, con scadenza 2036, finalizzata alla copertura degli investimenti “green” del Piano industriale; una tranche di 40 milioni di euro, sempre con scadenza 2036, destinata agli altri investimenti ed al sostegno del processo di ampliamento all’intera provincia di Brescia del bacino dei Comuni gestiti; una tranche di 67 milioni di euro, con scadenza 2029, per il rifinanziamento del debito pregresso. Il Green Loan, legato a investimenti a positivo impatto ambientale e in ottica di sostenibilità, si traduce anche in un risparmio sugli oneri finanziari per la Società, interamente pubblica, con una ricaduta positiva per i cittadini. 

Interventi. “Il finanziamento, erogato in 4 anni, consentirà di attuare interventi in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 - ha spiegato Gianluca Delbarba, Presidente di Acque Bresciane (nella foto) - che prevedono progetti di economia circolare, sostenibilità ambientale, uso efficiente delle risorse e dell’energia”. Questi principi corrispondono a interventi concreti, a partire dalla risoluzione delle procedure di infrazione UE dovute all’assenza o all’inadeguatezza di impianti di collettamento e depurazione delle acque reflue. Per il segmento acquedotti sono previsti ammodernamenti e nuove realizzazioni, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità dell’acqua del rubinetto, incentivando comportamenti plastic free. In tema di economia circolare, in primo piano il riuso dell’acqua depurata e la riduzione dei fanghi, grazie a tecniche innovative di bioessiccamento. 

Sostegno. “Questo importante finanziamento con Acque Bresciane conferma il costante sostegno di Intesa Sanpaolo all’economia italiana, in particolare per il rafforzamento di un settore così essenziale e primario, garantendo un beneficio concreto per i cittadini e il territorio di riferimento - ha commentato Michele Sorrentino, Responsabile Network Italia della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo guidata da Mauro Micillo. L’operazione, strutturata in pool con le principali Banche che affiancano la Società, ha impiegato risorse finanziarie derivanti dai plafond destinati alle imprese che investono in progetti e iniziative circolari con modalità innovative”. 

REDAZIONE 09 nov 2021 11:55