Speciali e anche vincenti
Non solo record del mondo e aspettative di successo anche per il 2020. Il Team Rosa vanta “atleti speciali” pronti a non arrendersi mai
Con l’inizio del 2020, il team bresciano Rosa Associati ha tirato le somme degli ultimi vent’anni di attività. Fatti di successi e di oltre mille vittorie in maratona. Nel 2019 sono stati 59 i trionfi dei propri atleti nelle world marathon majors e, grazie alla straordinaria performance di Brigid Kosgei a quella di Chicago, è arrivato anche un nuovo record del mondo. “La mia intuizione di andare in Kenya 30 anni fa per convincere i giovani kenyani a correre la maratona si è confermata ancora una volta la scelta giusta e questa meravigliosa popolazione mi ha ricambiato con 9 record del mondo” commenta il patron Gabriele Rosa.
Aspettative. E per il 2020 già si pensa all’imminente partecipazione alla Discovery Kenya e alla Maratona di Brescia dell’8 marzo. Ma non è tutto, perché il Team Rosa prosegue con l’impegno verso le categorie più deboli. Con Road to New York, la società bresciana ha portato in gara una ventina di running davvero speciali coinvolgendo atleti provenienti non solo dalla città ma anche da fuori provincia o regione. Grazie al supporto di Marathon Center, sono state coinvolte realtà come Sevuoipuoi (sclerosi multipla), Istituo Oncologico Romagnolo, Parkinson & Sport, Albergo Etico (sindrome di down) e San Patrignano. Fondamentale il sostegno di tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi avviata dalle stesse associazioni per poter coprire le spese di viaggio dei partecipanti (nella foto). “Da alcuni anni – prosegue Gabriele Rosa – ho l’opportunità di provare emozioni intense grazie agli atleti speciali che accompagno a New York. Seguendoli passo passo in questa esperienza. Dalla preparazione atletica al viaggio ma soprattutto imparando a conoscere le loro storie di vita, segnate dalla malattia o dalla disabilità. Hanno una forza d’animo incredibile e ci insegnano l’importanza di non arrendersi, di arrivare in fondo alla cose senza mollare mai per dimostrare che non c’è sfortuna, malattia o destino contro cui non si possa combattere e vincere. Ogni anno – conclude Rosa – sono al traguardo ad aspettarli ed è sempre una grande vittoria per tutti”.