Sorrisi sulla cresta dell'onda
17 volte ancora per Abe. La Childrenwindcup tornerà, in una versione tutta rinnova, a cavalcare le onde del Lago di Garda domenica 17 settembre. La regata di beneficenza, ideata da Ferdinando Possi e Maria Teresa Isetti, partirà come da tradizione dal porto vecchio di Bogliaco di Gargnano.
La prima novità di quest’anno è legata all’organizzazione: per la prima volta, a occuparsi della preparazione della regata è stato “Les Roys” con il brand sociale “Pollicino Briciole di solidarietà”. Fondamentale anche quest’anno, però, la collaborazione con il Circolo Vela di Gargnano, che metterà a disposizione le imbarcazioni per accogliere tutti i bambini con le istituzioni regionali, le istituzioni di Brescia e l’Azienda Spedali Civili di Brescia. “Il nostro Circolo, notoriamente, si muove nell’ambito della vela in ambito agonistico – sono le parole di Lorenzo Tonini, presidente del Circolo Vela di Gargnano (che organizza anche la “100 Miglia del Garda”, in programma dall’1 al 3 agosto) –. Da 17 anni, però, siamo orgogliosi di far parte di questo progetto: la Childrenwindcup è una giornata interamente dedicata a questi ragazzi. Ogni socio che in quel giorno possa aiutare è motivato dal fatto che vede in diretta il bene che fa perchè il sorriso di questi bambini quando scendono dalla barca ripagano ogni tipo di sforzo fatto. È sempre un piacere per noi contribuire a sollevare o alleviare un pensiero pesante per i ragazzi con un’iniziativa che li possa divertire”.
Anche quest’anno l’intero ricavato verrà devoluto ad Abe (Associazione Bambino Emopatico). Quanto raccolto andrà questa volta a sostenere l’innovativo progetto “Realta Virtuale” che ha la volontà di facilitare le attività dell’unità accessi vascolari. “Vogliamo che i nostri bambini possano passare una giornata in serenità con le proprie famiglie e i propri amici – spiega Luciana Corapi, presidentessa di Abe –. Questa è la 17ª regata: abbiamo continuato anche durante la pandemia, con le giuste accortezze, proprio per salvaguardare la continuità di questa bellissima iniziativa. Ogni giorno, lavoriamo a stretto contatto con il reparto. Abbiamo tanti progetti in essere: far sì che la gente si ricordi di noi è fondamentale. La visibilità, del resto, porta a fare donazioni e noi ne abbiamo sempre bisogno. Questa iniziativa, come le altre in programma, sono per noi un fattore di crescita per far sì che le gente si ricordi di noi, ci conosca e ci aiuti”. Appuntamento allora a domenica 17 settembre. Che la solidarietà possa navigare sulla cresta dell’onda.
