Rins, Nakagami, Granado e Pons per i 45 anni GiVi
In occasione dei 45 anni di GiVi, il brand per eccellenza degli accessori moto, è ripresa la consuetudine di invitare i piloti della squadra di Lucio Cecchinello, ai quali l'azienda di Flero fa da storico sponsor. I tifosi, amici e appassionati hanno potuto così incontrare i piloti Moto GP Álex Rins e Takaaki Nakagami e della Moto-E, Eric Granado e Miquel Pons. Il marchio GiVi è il gioiello di famiglia della GiVi SpA, una world company con filiali in Europa, Stati Uniti, Sudamerica e Asia e importatori presenti in tutti i continenti. Circa 200 persone sono impiegate in Italia e 600 nel mondo.
Le referenze a catalogo comprendono oltre 1.000 accessori per moto per ogni necessità pratica del conducente e per la sua sicurezza. Il cuore dell’azienda è il reparto Ricerca & Sviluppo dove operano decine di esperti, in collaborazione con i dipartimenti di Ingegneria meccanica delle Università di Brescia e Milano e con primarie scuole di design e moda come la Libera Accademia Belle Arti di Brescia. Lo sviluppo Made in Italy garantisce un controllo assoluto di ogni fase di lavoro. I test sulla resistenza e la sicurezza sono fatti prima di tutto internamente utilizzando gli strumenti e le procedure più sofisticati. L'attenzione alla sostenibilità.
La sede di Flero e la maggior parte delle filiali hanno la capacità di autoprodurre energia elettrica, la stampa di cataloghi, manualistica ed informativa cartacea è ormai ampiamente ridotta per un maggior ricorso ai formati digitali e notevoli sono gli investimenti dedicati alle materie prime più sostenibili nei processi produttivi. Il valore dell’inclusione è testimoniato dalla forte multinazionalità dei collaboratori. Per quanto riguarda l'impegno sociale, l'azienda è molto attiva nel sostegno alle persone nei territori dove è presente, collaborando con enti preposti per il reinserimento nel mondo del lavoro dei disoccupati. In Vietnam, supporta anche l’istruzione. In questi 45 anni, GiVi ha saputo abbracciare il cambiamento del mercato restando fedele alla sua anima sportiva, sincera, leale e generosa, come lo sono i veri campioni. Non a caso lo stesso fondatore e presidente Giuseppe Visenzi, nel 1969, ottenne un prestigioso terzo posto ai campionati mondiali di motociclismo.