Lamon: la Francia val bene una meta
Sembra che lo sport francese sia molto attratto dagli atleti italiani e in particolare dai bresciani. Qualche settimana fa si annunciava, sponda calcio, l’acquisto da parte del Paris Saint Germain di Cher Ndour, ragazzo del 2004 cresciuto all'oratorio di San Giacomo e già in forze al Benfica.
Fresco di qualche giorno invece il passaggio del franciacortino Francesco Gandossi di Villa Pedergnano all’Oyonnax, città francese situata nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi. La squadra, qui parliamo di rugby, è stata promossa la scorsa stagione nella top 14, la massima divisione francese.
La lista si amplia con Valerio Lamon (nella foto), diciassettenne cittadino, di viale Duca degli Abruzzi, che presto affronterà una nuova avventura oltralpe. Valerio a giorni si trasferirà a Nizza nell’Accademia Crabos, che equivale alla nostra Under 18, nello Stade Nicois. Lamon in questi anni ha militato nel Rugby Brescia. Il trasferimento ha comportato anche il cambio di Istituto scolastico: in città frequentava l’Istituto Canossa di Mompiano, in Costa Azzurra proseguirà gli studi al Lyceè Paul Augier, una scuola alberghiera di fama internazionale. Qui cercherà di realizzare i suoi due obiettivi: diplomarsi come cuoco e fare del rugby una professione. “La Francia val bene… una meta”.
