L'addio a Elena Fanchini
A 37 anni è morta, a causa di un tumore, la sciatrice azzurra Elena Fanchini.
Dal sorriso solare e impegnata nel sociale, in questi anni è stata testimonial anche dell'Airc, l'associazione che si occupa di promuovere la ricerca.
In Coppa del Mondo ha nel palmares due vittorie nella discesa libera e due terzi posti. Al Mondiale conquistò un argento, sempre in discesa, nel 2005 a Bormio.
Lo sci, passione respirata in Valcamonica (viveva a Solato, frazione di Pian Camuno), era il sogno condisivo con le sorelle Sabrina e Nadia (argento nel 2013).Quel sogno che era stato interrotto proprio dall'insorgere della malattia e poi riacceso quando, apparentemente sconfitto il tumore nel 2018, era tornata sulle piste, fino al ritiro definitivo nell'aprile 2020. Un'assenza pesante, quella di Elena, nello sci nazionale. Tanto che lo scorso 20 gennaio, nella discesa di Cortina d'Ampezzo, Sofia Goggia le aveva dedicato il suo successo:
"Questa vittoria è per Elena Fanchini che sta attraversando un momento delicato".
In questi momenti, molte sono le testimonianze in ricordo di Elena Fanchini:
"Al di là dell'aspetto agonistico, quello che ci resterà per sempre di lei è la capacità di affrontare con decisione le sfide dello sport e della vita senza mai perdere la capacità di regalare un sorriso e uno sguardo di gentilezza a chi ha avuto la fortuna di incrociare la sua strada in questo percorso troppo breve".
Queste le parole con cui il presidente del Coni Regionale Lombardia, Marco Riva, ha voluto ricordare Elena Fanchini.
Anche il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini, si è unito al cordoglio per il lutto:
"Un grande dolore per il mondo dello sport, che perde una campionessa che ha regalato grandi emozioni nella storia dello sci alpino italiano. Successi in Italia e all'estero, nonostante le difficoltà e le interruzioni degli ultimi anni. Elena è stata un esempio di dedizione, coraggio e tenacia. Brescia non ti dimenticherà!".
Mikaela Shiffrin la ricorda su Twitter:
“Questa è stata una giornata piena di emozioni. C’è così tanto che vorrei condividere… ma ciò che pesa di più è la perdita di Elena Fanchini . Porgo le mie condoglianze a tutta la Famiglia Fanchini, che hanno avuto un impatto così forte e positivo sul nostro sport e sul nostro mondo con la loro passione e soprattutto sempre gentilezza. Il mio cuore è anche con la squadra italiana, che si presenta davvero come una famiglia per tutti noi che guardiamo, e che ora soffre molto profondamente. Stiamo condividendo un hotel durante questi campionati mondiali con le azzurre e quello che posso dirvi è che il loro amore e la loro forza sono pura e vera, e io tifo per tutta la sua squadra, ora più che mai. Chi abbiamo perso, non sarà mai dimenticato”.
La ricordiamo nella preghiera e ci uniamo al dolore dei familiari. I funerali sono in programma sabato 11 febbraio, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Solato.