Hockey: Daniel Frank si racconta
Da Bolzano… in trasferta al lago per un po’ di riposo. Daniel Frank, classe 1994, hockeista italiano sul ghiaccio, sceglie anche le sponde bresciane per quel poco di svago tra una partita e l’altra. Nato a Merano, dove cresce sportivamente nella squadra locale Hc Merano, si trasferisce in Austria con l’Ec Red Bull Salisburgo e poi in Germania con l’Ev Kaufbeuren per farsi le ossa e cercare di coronare il suo sogno: diventare un giocatore professionista. Nell’estate del 2014, si trasferisce definitivamente a Bolzano, diventando uno dei giocatori simbolo della squadra: la sua maglia numero 94, oggi, è la più indossata al “Palaonda”. Oltre all’Ice Hockey League, Daniel Frank è anche capitano della nostra Nazionale (nella quale aveva esordito nel novembre 2015, in una tappa dell’Euro Ice Hockey Challenge). Lo abbiamo intervistato.
Daniel, fin da subito, hai avuto le idee chiare sul tuo futuro sportivo. Oggi sei anche capitano della Nazionale italiana. Come ci si sente?
Il mio sogno sin da bambino era diventare un giocatore professionista di hockey sul ghiaccio. Sono felice: l’ho realizzato. È vero, sono anche il capitano azzurro: è già un onore per me giocare per la mia nazione. Indossare la “C” di capitano è un grande compito, una forte responsabilità.
Come sta il movimento hockey in Italia?
Sta crescendo. Negli ultimi anni, abbiamo fatto passi in avanti e, da quando Bolzano ha fatto il salto nella nuova lega, il duro lavoro ha dato i suoi frutti.
Milano non la affrontate più. Le trasferte sono diventate più lunghe?
Sì, Milano è passato in un’altra Lega. Le trasferte quindi sono a Vienna, Bratislava, in Ungheria...
Qualche settimana fa, la Gazzetta dello Sport ha dedicato una pagina intera alla squadra di calcio di Bolzano, il Fussball Club Südtirol (il cui direttore sportivo, tra l’altro, è il bresciano Paolo Bravo), che è primo nel campionato di Lega Pro, quindi proiettato verso la Serie B. Pensi che il suo successo vi toglierà un po’ di visibilità?
Non credo. La sua presenza in Serie B sarebbe sicuramente un prestigio per la città. Ma lo sport ufficiale di Bolzano è l’hockey e questo lo si vede dalla presenza di pubblico alle nostre gare.
In effetti, quando si guardano le partite di hockey, colpisce la cornice di pubblico, la velocità di gioco e, a volte, anche qualche zuffa...
L’hockey è lo sport di squadra più veloce al mondo (ride, ndr). Il pubblico adora questa caratteristica.