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Brescia
di ELISA GARATTI 31 ott 2019 10:51

Finalmente Road to New York

Entra nel vivo il progetto "Road to New York" che porta a correre alcuni atleti "speciali" alla maratona di New York

Domenica 3 novembre non sarà un giorno come gli altri per gli atleti inseriti nel progetto “Road to New York”. Anche quest’anno, infatti, si rinnova l’impegno del dottor Gabriele Rosa, che con il supporto del suo team RosaAssociati e del Marathon Center di Brescia, porta alcuni atleti “speciali” a correre la stracittadina più famosa del mondo.

“A New York ho avuto la fortuna di vivere per ben 11 volte l’emozione della vittoria grazie ai miei atleti. Da alcuni anni però ho l’opportunità di provare emozioni altrettanto intense grazie a questi runner che accompagno, seguendoli passo passo in questa esperienza: dalla preparazione atletica al viaggio ma soprattutto imparando a conoscere le loro storie di vita, segnate dalla malattia o dalla disabilità. – spiega il Dottor Rosa -. Queste persone hanno una forza d’animo incredibile e ci insegnano l’importanza di non arrendersi, per dimostrare che non c’è sfortuna, malattia o destino contro cui non si possa combattere e vincere”.

“Road to New York” si compone di persone e background molto diversi tra loro. Ci sono gli atleti dell’Associazione Sevuoipuoi, affetti dalla sclerosi multipla, definita scherzosamente “Sua Maestà” dalla presidente Maria Luisa Garatti, nel suo libro. A New York, Maria Luisa, insieme a Luana De Grandis, Marina Parisio, Andrea Verzelletti, Alberto Benedettini e Cristian Cucco correranno per sensibilizzare sugli effetti positivi apportati dall’attività motoria, sia dal punto di vista del fisico che psicologico. Ci sono anche i runner Stefano Ghidotti, Edoardo Leotta e Alfonso Ruocco di Parkinson&Sport. Lo IOR (Istituto Oncologico Romagnolo) porterà a gareggiare Monica Giunta, Cristian Galli e Valter Marcelli, coordinati dalla psicoterapeuta Elisa Ruggeri, per promuovere i benefici dell’attività fisica non solo come arma di prevenzione, ma come strumento di miglioramento dell’efficacia delle terapie oncologiche. Presenti poi, come da parecchi anni, la Cooperativa sociale Download- Albergo Etico e i giovani della Comunità di San Patrignano.

La sfida non è battere il tempo, ma sconfiggere un ostacolo ancora più opprimente: la malattia o la disabilità, dimostrando a tutti l’importanza di non arrendersi mai.  

ELISA GARATTI 31 ott 2019 10:51