Auto d'epoca: la Coppa delle Alpi
Dal 4 al 7 dicembre è in programma la “Coppa delle Alpi”, organizzata da 1000 Miglia srl, nella quale cento autovetture d’epoca risaliranno 15 passi alpini
Una gara dal fascino unico che coniuga l'eleganza delle vecchie signore a quattro ruote ai paesaggi mozzafiato delle regioni alpine, in un'atmosfera prenatalizia. È la “Coppa delle Alpi” in programma dal 4 al 7 dicembre alla quale cento autovetture costruite fino al 1976 avranno la fortuna di partecipare, risalendo 15 passi alpini di Italia, Austria, Svizzera e Germania. L'organizzazione è curata da 1000 Miglia srl che oggi rappresenta una piattaforma di valori e contenuti, un brand che esprime il senso positivo e profondo del progresso sociale e tecnologico. “La corsa – spiega il responsabile del percorso Giuseppe Cherubini – è anche un veicolo di sensibilizzazione, per far capire come le Alpi si stiano modificando e purtroppo non sempre in meglio. Ovunque andiamo siamo accolti in modo entusiasta con una serie di eventi e iniziative”. Dopo le operazioni di verifica di martedì 3, le vetture partiranno da Brescia alle 9 del giorno seguente per raggiungere Bressanone. Nella tappa di giovedì spiccano i passaggi in Val Gardena e a Cortina d'Ampezzo, prima di varcare il confine austriaco per raggiungere Seefeld. Venerdì gli equipaggi toccheranno le quattro Nazioni per terminare la loro cavalcata a St. Moritz, sulla pista del mondiale di bob. La quarta e ultima tappa percorrerà la Valtellina e la Valcamonica per concludersi a Ponte di Legno con la spettacolare cerimonia di premiazione che avverrà ai 2.585 m di quota del ghiacciaio Presena. “Anche questa Coppa – afferma Franco Gussalli Beretta, presidente di Mille Miglia srl – si inserisce nel solco tracciato dagli ideatori della mitica corsa più bella del mondo. Una gara che da oltre 90 anni porta avanti una precisa strategia: promuovere l'automobilismo e tutta la filiera. A tutto questo, oggi aggiungiamo nuovi importanti contenuti come il tema green, sviluppato con la recente gara di regolarità riservata a vetture elettriche e ibride, concepita per promuovere l'innovazione e il progresso della mobilità alla luce dei valori legati alla cultura e al territorio”.
