Active Team al Giro d'Italia
Il giorno 12 aprile è stato presentato l'Active Team "La Leonessa", una squadra di atleti che gareggia nell'ambito dell'handbike. Il gruppo bresciano, presentato in Sala Giudici, è partito il giorno 13 aprile per il Giro d'Italia di Handbike, con la prima tappa sul circuito di Montegrotto, nel padovano
L’handbike ha il grande merito di far vivere agli atleti un profondo senso di libertà ed è forse questo che negli anni ha conquistato sempre più atleti che, da novellini di questa disciplina, sono cresciuti fino ad arrivare oggi a competere a livelli regionali, nazionali e internazionali. La presentazione del team bresciano di handbike, tenutasi il 12 aprile, ha visto la partecipazione di una squadra arricchitasi di tre campioni a livello nazionale: Christian Giagnoni, Omar Rizzato e Fabrizio Topatigh. Resta però compatto lo “zoccolo duro” del team "La Leonessa": Francesca Porcellato, Silke Pan, Eduarth Hasmadhi, Ivan Berardi, Antonio Catalano, Maicon Chagas De Conceicao, Enrico Guerini, Massimo Martelli, Giannino Piazza, Claudio Pietroboni, Giuseppe Uberti capitanati da Sergio Balduchelli e seguiti dal tecnico sportivo Gianluca Di Rosario e dall’assistente Marco Paolantoni.
L’Active Team La Leonessa è stato vincitore del Giro d’Italia di Handbike 2018, conquistando il titolo di “Fast Team”, un riconoscimento significativo di come, al di là dei risultati personali, sia proprio la costante partecipazione a tutte le gare dell’intera squadra a fare la differenza. A questo ambito premio si sono aggiunte anche le quattro maglie: due maglie rosa, quella di Francesca Porcellato per la categoria WH3 e quella di Silke Pan per le WH4, la maglia bianca di Maicon Chagas De Conceicao, categoria MH4, quale miglior giovane dell’edizione 2018 del Giro, ed infine la Maglia Nera per Giannino Piazza che ha sfiorato il podio degli MH1. Tra le altre soddisfazioni si collocano i risultati di Roxana Dobrica, Oscar Signorini e Ivan Berardi che sono riusciti a salire sul podio rispettivamente occupando il secondo posto tra le WH3, il secondo gradino tra gli MH2 e il terzo tra gli MH5; Giuseppe Uberti, quinto tra gli MH2; Matteo Duranti, sesto, Massimo Martelli quattordicesimo; Antonio Catalano dodicesimo tra gli MH4, seguito da Claudio Pietroboni ed Enrico Guerini, trentasettesimo.