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di VITTORIO BERTONI 27 apr 2017 09:53

Ivana e Manu: un cuore oltre l'ostacolo

Ivana Colakovska, 32enne macedone, e Manu Torres, 34enne spagnolo, per quattro anni, su una piccola Yamaha Ténéré 660, hanno attraversato 5 continenti, visitato 59 Paesi e percorso 150.000 km

Il cuore oltre l’ostacolo. Si riassume così “il viaggio di nozze più lungo e avventuroso della storia” compiuto da Ivana Colakovska, 32enne macedone, e Manu Torres, 34enne spagnolo che per quattro anni, su una piccola Yamaha Ténéré 660, hanno attraversato 5 continenti, hanno visitato 59 Paesi e hanno percorso 150.000 km. Conosciutisi su una spiaggia greca, Ivana e Manu, senza programmi precisi, GPS o tools di navigazione, sono partiti da Siviglia il 17 aprile 2013, freschi di matrimonio, “per mettere a fuoco una nuova visione del mondo senza più barriere e preconcetti”. Un'avventura affrontata facendosi ospitare per conoscere meglio le culture locali e sostenendosi economicamente con reportage pubblicati da testate specializzate, su Facebook e sul fortunato blog aroundgaia.com che oggi conta 26mila follower. Nel 2014 nasce il sodalizio con Givi, azienda di Flero punto di riferimento mondiale per gli accessori moto.

“Il desiderio di partire per aprire la mente e il messaggio di solidarietà insito in questo progetto - spiega Pietro Ambrosioni, Global Communication Support dell'azienda – sono gli aspetti che mi hanno colpito profondamente e che distinguono 'Around Gaia' dagli altri viaggi. L'idea di una collaborazione è stata naturale: in più, ironia della sorte, abbiamo scoperto che i due viaggiatori, per loro scelta personale, utilizzavano già valigie e borse della nostra linea dedicata al touring”. Superati disagi, rischi e incidenti, rimangono i bei momenti vissuti. “Sono così tanti – raccontano Ivana e Manu - che è difficile sceglierne uno o due. È importante quello che abbiamo capito della vita: il presente è una possibilità unica. La nostra responsabilità è viverlo il meglio possibile e non perdere tempo, poichè il tempo passa come la vita. E il modo migliore è quello di seguire le proprie passioni e istinti, una strada che porti a rispondere alle domande più personali, anche quando può essere davvero difficile continuare perché solo così si raggiunge la felicità”.

VITTORIO BERTONI 27 apr 2017 09:53