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di ROMANO GUATTA CALDINI 14 giu 2017 10:39

Voto ai raggi X. Bisinella e Mattinzoli

L’analisi del voto dei Comuni chiamati al secondo turno. Il centrodestra avanza a Desenzano. Gussago nodo da sciogliere

Qual è il giudizio sull’esito delle elezioni amministrative nei quattro Comuni con più di 15mila abitanti: Palazzolo, Gussago, Desenzano e Darfo? Il 25 giugno, con l’esclusione di Darfo dove è stato riconfermato il candidato di centrosinistra, i restanti tre Comuni andranno al ballottaggio. Per Alessandro Mattinzoli, coordinatore provinciale di Forza Italia, “il giudizio è assolutamente positivo, mettendo in risalto un dato significativo: quando il centrodestra è unito si dimostra competitivo, quando si divide qualche problema, qualche complicazione in più, c’è, come nel caso di Gussago”. Pietro Bisinella, presidente dell’assemblea provinciale del Pd, sottolinea come si sia sviluppata la dinamica elettorale nei quattro Comuni principali chiamati al voto: “A Desenzano siamo al ballottaggio. Il centrodestra è andato molto bene perché abbiamo pagato lo scotto di essere amministrazione uscente con un cambio di candidato”. È stato raggiunto un risultato positivo, invece, a Palazzolo, “con un sindaco, Gabriele Zanni, che in questi anni ha interpretato in maniera corretta il suo ruolo, tentando di tenere insieme tutta la comunità”. A Darfo “abbiamo vinto – sottolinea ancora Bisinella – al primo turno, con la riconferma del sindaco uscente Ezio Mondini”. Che si tratti di centrodestra o centrosinistra, nel Bresciano, il nodo da sciogliere rimane Gussago: “Abbraccio forte Stefano Bazzana – sottolinea Bisinella –, il nostro candidato sindaco, ma lì, purtroppo, c’è una dimensione locale dove il Pd non si è mai fatto perché ci sono due dinamiche che continuano a contrapporsi l’un l’altra. C’è l’ex sindaco Marchina che manda al ballottaggio il suo delfino e quindi noi ne usciamo penalizzati: una situazione alla quale si dovrà mettere mano per fare dei discorsi unitivi”.

Mattinzoli ha invece optato per un cambiamento di rotta: “Il dato su cui riflettere è l’esito delle elezioni a Gussago. Come Forza Italia abbiamo voluto in qualche modo seguire la linea che ci chiedevano i nostri iscritti del territorio, ossia, fare una lista autonoma dal progetto della Lega e, in modo particolare, di Fratelli d’Italia. È stato un errore e adesso ci metteremo a disposizione. Al secondo turno Forza Italia appoggerà Quarena in modo incondizionato”. Sulla defezione a Desenzano del candidato sindaco del M5S Andrea Spiller, che rispecchia il dato nazionale, le posizioni fra Bisinella e Mattinzoli differiscono. Il presidente dell’assemblea provinciale del Pd lo dice chiaramente: “Non sono contento se il M5S va male. Se Grillo va male e i voti tornano nell’alveo del centrodestra, prepariamoci ad altri vent’anni di berlusconismo”. Alessandro Mattinzoli rimane cauto: “Attenzione, non sempre il voto delle amministrative è poi confermato a livello nazionale”. Da qui la considerazione: “Quando i cittadini devono scegliere per il proprio Comune stanno attenti a chi sono i candidati. A livello nazionale, invece, esprimono un voto di protesta”.

Ascolta l'intervista a Pietro Bisinella

ROMANO GUATTA CALDINI 14 giu 2017 10:39