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di GIANMARIA SPAGNOLETTI 23 feb 2017 09:13

Falsi luoghi comuni sulla Chiesa

Un nuovo libro di Rodney Stark spazza via i più noti luoghi comuni sulla Chiesa di Roma in tema di scienza, caccia alle streghe, eretici e altro, insegnati per secoli come verità assolute. E svela che i Paesi più avanzati in Età Moderna erano proprio quelli sotto l’autorità papale

La Chiesa ha fomentato per secoli l’antisemitismo, ed è moralmente responsabile dell’Olocausto. È sempre stata ostile alla scienza, ritenendola contraria alla fede, e per questo ha processato Galileo. Ha lanciato le Crociate come guerre di conquista, per sfruttare economicamente il Medio Oriente e convertire a forza i musulmani. Ha condannato al rogo milioni di persone innocenti tramite l’Inquisizione dietro il pretesto della stregoneria, e ha costretto l’intera Europa a un millennio di oscurantismo, ignoranza e superstizione durante i “secoli bui”. O almeno questo è quello che avete letto sui libri di scuola. La verità, però, è un’altra cosa. La verità è che anche se tra la Chiesa e gli ebrei non correva buon sangue (infatti, i cristiani consideravano gli ebrei responsabili della morte di Cristo, e per gli ebrei i cristiani non erano altro che i seguaci di una eresia giudaica), paradossalmente la Chiesa arrivò a difenderli con la forza in più occasioni quando gruppuscoli di uomini in armi cercarono di convertirli sotto minaccia di morte, lungo tutto il Medioevo.

Anche l’accusa di ostilità della Chiesa alla scienza è infondata: al contrario, è stato proprio il convincimento che Dio abbia creato il mondo secondo leggi razionali (ad esempio principio di non-contraddizione) a ispirare ai dotti del “buio Medioevo” la scienza che si sarebbe poi evoluta in quella che conosciamo oggi. Non per nulla, il maggior sponsor della ricerca scientifica fin quasi all’Età Contemporanea fu proprio la Chiesa, e molti scienziati illustri furono nel contempo anche dei chierici. Galileo Galilei finì nei guai non per le sue intuizioni in sé, ma perché quanto proponeva era sostanzialmente ancora indimostrato (e sarebbe stato provato più tardi da Copernico, un altro chierico-scienziato). E per inciso, Cristoforo Colombo non si sarebbe mai sognato di mettersi in viaggio senza la convinzione che la Terra fosse rotonda, a quei tempi tutt’altro che minoritaria. L’Inquisizione, accusata di aver mandato al rogo milioni di persone, in realtà eseguì pochissime condanne a morte nel giro di diversi secoli, al termine di processi sorprendentemente garantisti e procedure estremamente caute quanto a verità delle accuse, testimonianze e condanne. Tanto per fare l’esempio di Galileo, l’Inquisizione fu eccezionalmente mite con lo scienziato pisano, per riguardo alla sua vecchiaia: non lo condanno né al rogo né alla prigione, ma gli fece scontare la sua sentenza in una camera d’albergo.

Rodney Stark, sociologo americano, smonta i più diffusi luoghi comuni sulla Chiesa (tra gli altri: anche il “complotto” contro i Vangeli non canonici, la persecuzione dei “tolleranti” pagani e la connivenza con schiavisti e dittatori) portando i dati di fatto offerti dalle proprie ricerche storiche. Non certo per partito preso (Stark non è nemmeno cattolico) ma semplicemente, a suo dire, per fare un servizio alla verità.

Ma chi è l’inventore di tutti questi luoghi comuni sulla Chiesa cattolica? Stark punta il dito contro diverse organizzazioni e persone: prima di tutto le Chiese anglicane e luterane, interessate a mostrarsi come giustizieri di una Chiesa romana corrotta e viziosa; poi gli Illuministi, che volevano fare piazza pulita delle “vecchie superstizioni” (cioè il cristianesimo); i capi della Rivoluzione Francese, loro “figli ideologici”; i gerarchi nazisti e/o comunisti, e infine scrittori vari in ordine sparso. Insomma, tutto ebbe inizio per “banali” motivi di propaganda politica: mirati a diffamare Roma ai tempi dello scisma protestante, non si sono più fermati e hanno finito per danneggiare il cristianesimo in toto. Ma vale veramente la pena di rubare tempo a internet e Playstation per leggere questo libro: scoprirete che mentre nel Nord Europa infuriavano le guerre di religione e ardevano roghi in abbondanza, nei Paesi cattolici si stava relativamente tranquilli e fiorivano discipline come arte e scienza. Un libro irrinunciabile per studenti e insegnanti di ogni ordine e grado, e naturalmente anche per le biblioteche.

Rodney Stark, “False testimonianze – come smascherare alcuni secoli di storia anticattolica”. Lindau 2016, Euro 25,00


GIANMARIA SPAGNOLETTI 23 feb 2017 09:13