Gennaio: un mese all'insegna della pace
Dopo la tradizionale marcia del primo giorno dell’anno, in linea con il Messaggio del Papa, verranno allestite diverse “Tende” della pace
"Pace a tutte le persone e a tutte le nazioni della terra! La pace, che gli angeli annunciano ai pastori nella notte di Natale, è un’aspirazione profonda di tutte le persone e di tutti i popoli". È con queste parole che inizia il Messaggio di papa Francesco per la celebrazione della "Giornata mondiale della Pace", in calendario il prossimo 1° gennaio , che ha per tema “Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace”. Nella medesima data, la "Tavola per la pace Brescia Est" si fa promotrice di diverse iniziative. Anche nel 2018, come nelle passate annualità, Il primo giorno dell’anno i bresciani potranno aderire alla "Marcia per la pace". L’evento vede la partecipazione dell’Ufficio per l’impegno sociale e della Commissione Giustizia e Pace della Diocesi. Prima della partenza, alcune riflessioni di esponenti di diverse religioni ed etnie che vivono sul territorio. L'appuntamento è alle 14 nel piazzale della chiesa di Caionvico, per proseguire poi verso Botticino, Rezzato, sino al Convento Francescano. Nei giorni successivi, in diverse località, verranno allestite le “Tende della pace”. In città, a fare da apripista, sarà la “Tenda” che da venerdì 12 a domenica 14 gennaio verrà ospitata nel piazzale della chiesa di S. Angela Merici a San Polo, un'iniziativa che vede il coinvolgimento, oltre che della parrocchia, di 9 realtà. Il programma: venerdì 12, la mattina, sono previsti laboratori per i ragazzi delle scuole.
Durante la serata è prevista la proiezione di un filmato sul disarmo e, a seguire, il dibattito. Sabato 13: dalle 17 alle 19, esperienze di accoglienza; testimonianze e dialogo fra giovani di diverse religioni sul tema della pace. Al circolo Acli dalle 19.30: cena multietnica di solidarietà e, al termine, proposta musicale da parte di un gruppo composto da immigrati. Domenica 14 alle 10.30, S. Messa animata dalle suore operaie e accompagnata da una corale del Senegal. A seguire, visita presso la “Tenda” della mostra dei disegni fatti dai bambini del catechismo con un riconoscimento a chi si è maggiormente impegnato. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, incontro, sempre presso la “Tenda”, delle famiglie che hanno intrapreso il percorso dell'Icfr con incontro-testimonianza di cristiani provenienti da vari Paesi. Un gruppo teatrale composto da rifugiati ospitati a S. Eufemia, alle 17, darà vita a uno spettacolo a conclusione delle iniziative. “Purtroppo, evocare oggi scenari di guerra appare non più un rischio – ha sottolineato il presidente del circolo Acli S.Polo Enzo Torri – mentre l’unico leader mondiale che parla di Pace , e la persegue, è papa Francesco che ha tradotto questo impegno con la convocazione urgente in Vaticano, lo scorso 10 e 11 novembre, di una conferenza per il disarmo nucleare, alla quale hanno partecipato 11 premi Nobel. Una partecipazione non scontata e, proprio per questo, indicativa di una volontà di perseguire la pace non ricorrendo al moltiplicarsi di armamenti, ma da costituirsi a partire dalla coscienza delle persone”.
